Tg2, Sangiuliano sottoscriverà il programma di FdI: nuova bufera sul direttore

Gennaro Sangiuliano al centro della polemica per i rapporti politici con Fratelli d'Italia, ma non solo: modererà Salvini alla festa della Lega

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Caos Rai, polemiche sul direttore del Tg2 Sangiuliano. La Russa: "Sottoscriverà programma di FdI" 

Dopo il caos di aprile, Sangiuliano finisce ancora in mezzo alla bufera. Il direttore del Tg2, già criticato da sinistra e dal sindacato Usigrai per la partecipazione lo scorso fine aprile alla convention di Fratelli d'Italia, è di nuovo “nei guai”. Ad attaccare è sempre il sindacato Rai, prendendo però spunto dall'intervento del deputato FdI Ignazio La Russa, allo speciale del talk condotto da Lucia AnnunziataMezz'ora in più”.

Ebbene, il direttore Sangiuliano è atteso come moderatore dell'intervento di Matteo Salvini domenica prossima 31 luglio alla Festa della Lega di Cervia/Milano Marittima. "Autonomia e indipendenza dei Tg della Rai, alla vigilia delle elezioni, per i vertici dell'azienda non sono più un problema", sottolinea l'Usigrai in una nota, spiegando che "l'onorevole Ignazio La Russa, in diretta su Raitre, nel programma di Lucia Annunziata, nell'elencare chi ha preso parte all'ultima convention di Fratelli d'Italia a Milano, ha indicato il direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano, che lui chiama 'Genni', citandolo tra le personalità 'compatibili con il governo e con l'Italia che vogliamo' in una lista che a domanda della giornalista ha definito di 'persone pronte a sottoscrivere il nostro programma'".

"Dopo le parole di La Russa ci saremmo aspettati una risposta da parte dell'azienda", prosegue la nota. "E per la verità nemmeno il direttore Sangiuliano, che pure avrebbe ragione di prendere le distanze da chi lo associa tra gli ideologi di un partito, ha fatto nulla per smentire l'onorevole La Russa", conclude l'Usigrai.

Come scrive Repubblica, nella vicenda interviene anche il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi. "È gravissimo che il direttore del Tg2 abbia dato la disponibilità a sottoscrivere e a preparare il programma elettorale di Fratelli d'Italia, o forse lo abbia addirittura sottoscritto o lo stia preparando, così come è inaccettabile che si sia detto pronto ad avere eventuali ruoli politici in campagna elettorale e dopo le elezioni. Come può dirigere un telegiornale del servizio pubblico, a maggior ragione in campagna elettorale, chi assume simili posizioni nei confronti di un partito?", commenta Anzaldi.

"Per la partecipazione alla convention Fdi di Milano, sulla quale ho presentato - prosegue Anzaldi - a suo tempo un'interrogazione, Sangiuliano è già stato sanzionato dalla Rai con un procedimento disciplinare, perché invece di moderare un dibattito come aveva detto all'azienda si è presentato sul palco a tenere un comizio politico. Ora dalle parole di La Russa scopriamo che dietro quella partecipazione c'è un vero e proprio progetto politico: come può dirigere un tg Rai, a maggior ragione in campagna elettorale, chi ha dato la disponibilità a sottoscrivere il programma politico di un partito?".

Ma non tutti hanno attaccato Sangiuliano. In solidarietà del direttore è intervenuto il commissario di Vigilanza Rai, deputato di Fratelli d'Italia, Federico Mollicone, ma come detto, le polemiche in questa rovente campagna elettorale non sono destinate a placarsi.