Meteo, neve fin quasi in pianura. Attacco dal Polo Nord. Freddo e gelo

Meteo, da venerdì è inverno

di Redazione
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Meteo, freddo e gelo da venerdì

 

Avviso meteo: da Venerdì 17 un vortice freddo metterà fine all'Estate di San Martino. Si tratta, a conti fatti, del primo attacco invernale all'Italia. Lo scrive il sito internet www.ilmeteo.it.

E' questa la conferma appena arrivata dagli ultimi aggiornamenti meteo: un vero e proprio cambiamento a livello emisferico in vista della seconda parte di Novembre che si preannuncia molto movimentata e decisamente fredda. La causa va ricercata nella particolare configurazione che si verrà a creare; già nei prossimi giorni l'alta pressione delle Azzorre migrerà verso latitudini polari arrivando fin sulla Penisola Scandinava.

Come avviene spesso durante questa stagione, questo movimento metterà in moto correnti d'aria molto fredde di origine Artica che scivoleranno rapidamente verso Sud attraversando dapprima il cuore del Vecchio Continente, per poi riversarsi con decisione nel bacino del Mediterraneo attraverso la Porta della Bora (Adriatico). Queste masse d'aria molto instabili innescheranno la formazione di un insidioso ciclone, che scatenerà la sua furia, specie nel corso di Venerdì 17.

Non ha senso parlare di sfortuna nel 2023 in riferimento alla "data infausta" (le superstizioni non hanno alcun motivo di esistere), detto questo dovremo sicuramente prestare attenzione in quanto dallo scontro tra masse d'aria diverse che potrebbe venirsi a creare proprio sul nostro Paese (caldo preesistente dovuto all'Estate di San Martino e gelo dal Nord Europa) non escludiamo il rischio di precipitazioni molto intense anche sotto forma di nubifragio e nevicate fino a quote molto basse (anche collinari). I

Se ciò dovesse avvenire è lecito attendersi un crollo verticale delle temperature con valori termici ben sotto le medie climatiche specie al Nord e sulle regioni adriatiche: sarebbe il primo vero freddo con caratteristiche invernali. Manca ancora diverso tempo e come al solito invitiamo alla prudenza, ma i segnali per una prima seria irruzione fredda ci sono tutti.