Meteo, primavera "pazza". Gelo e neve per tutto marzo e anche aprile

Meteo, primavera "pazza". L'inverno continua, anzi dà il meglio di se proprio ora che dovrebbe essere quasi finito

di Redazione
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Non è che dopo essersi nascosto per mesi adesso l'Inverno sia deciso a tenerci compagnia per tutto Marzo (e dunque l'avvio di Primavera) portandoci un surplus di piogge e nevicate?

E' appena arrivata la tendenza del Centro Europeo su piogge e temperature, fino a Pasqua. Ebbene, in qualche modo il mese di Marzo potrebbe risultare alquanto "pazzo". Lo scrive il sito internet www.ilmeteo.it.

Va fatta una doverosa premessa. La storia climatologica del nostro Paese ci insegna che Marzo (ma addirittura anche Aprile) è un mese spesso dinamico, a causa di possenti scambi meridiani, ovvero di correnti che dal Circolo Polare Artico raggiungono il bacino del Mediterraneo, con movimento nord-sud, che determinano il rapido passaggio da giornate dal sapore già tipicamente primaverile ad altre caratterizzate da un clima ancora crudamente invernale, anche nel giro di pochissime ore.

Già da alcuni giorni sì è completato un radicale cambio di circolazione a livello emisferico con una ripresa in grande stile del flusso perturbato atlantico con tante perturbazioni in discesa fin sul bacino del Mediterraneo (e sul nostro Paese): l'effetto più diretto di una configurazione del genere è quello di avere un surplus di precipitazioni, specie al Centro-Nord, come non si vedeva ormai da tempo.

In sintesi, almeno la prima metà di Marzo sarà sulla falsariga di quanto abbiamo vissuto negli ultimi giorni, ovvero con tante precipitazioni (dopo un lungo periodo di siccità in cui il freddo, quello vero, è mancato praticamente su tutta l'Italia).

Anche la seconda parte del mese, quella che ci condurrà fino a Pasqua (Domenica 31 Marzo), rischia di essere alquanto dinamica con il nostro Paese proprio nel bel mezzo del campo di battaglia tra le ultime discese di aria fredda dal Nord Europa e le prime fiammate calde dovute all'avanzata dell'anticiclone africano.

Trattandosi di proiezioni sul lungo periodo, lo ricordiamo sempre, non è possibile scendere nei dettagli e capire esattamente dove potrebbero formarsi i minimi depressionari e quindi riversarsi le precipitazioni o quali saranno le città più calde/fredde; si tratta solamente di una tendenza a livello generale su come potrebbe andare il tempo nel prossimo mese. Ma non per questo è meno interessante.