Bambina rapita e nascosta 11 anni in Spagna: arrestata la madre e altri tre parenti
La piccola era stata sottratta al padre dopo l'affidamento al Comune di Milano. Ha vissuto sotto falso nome, ignara della sua identità. La Procura: “totale noncuranza verso le facoltà genitoriali”
Bambina rapita e nascosta 11 anni in Spagna: arrestata la madre e altri tre parenti
Una bambina di tre anni è stata sottratta al padre e nascosta per oltre un decennio in Spagna, dove ha vissuto sotto falsa identità. Oggi, a distanza di undici anni, quattro persone — la madre, il compagno della donna, la nonna e un altro familiare — sono state arrestate con l’accusa di sequestro di persona aggravato. Secondo le indagini coordinate dalla Procura di Milano, la sparizione risale al periodo tra il 2013 e il 2014, quando il Tribunale milanese aveva disposto l’affidamento della piccola al Comune. In seguito a quel provvedimento, la madre sarebbe fuggita con la figlia, rendendosi irreperibile e occultando l’identità della minore.
Il giudice: "Gli arrestati potrebbero spingere amici a fornire versione non veritiere dei fatti"
Nel provvedimento firmato dalla giudice per le indagini preliminari Tiziana Landoni si sottolinea la “totale noncuranza verso le facoltà genitoriali spettanti al padre” e la grave lesione della “libertà personale” della bambina, privata della possibilità di conoscere la sua vera identità, la propria storia e di costruire un rapporto con il padre biologico. Le indagini, condotte dall’Unità Tutela Donne e Minori della Polizia Locale di Milano e dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri, hanno tracciato un profilo inquietante degli arrestati: persone “refrattarie all’osservanza delle regole”, “non facilmente controllabili” e prive di “capacità di autocontrollo”.
Il gip ha disposto il carcere per tutti gli indagati, temendo un rischio concreto di inquinamento delle prove. Secondo il giudice, gli arrestati potrebbero infatti “agevolmente” spingere amici e parenti a fornire versioni reticenti o non veritiere dei fatti.