Cortei No Green pass: quattro indagati per le aggressioni ai giornalisti

Perquisizioni nei confronti di quattro persone indagate per le aggressioni ai giornalisti in occasione dei cortei No Green pass a Milano

Milano
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Cortei No Green pass: quattro indagati per le aggressioni ai giornalisti

Cortei del Movimento No Green pass a Milano: dall'alba di oggi i carabinieri sono stati impegnati a dare esecuzione  a quattro decreti di perquisizione, emessi dalla Sezione distrettuale antiterrorismo della Procura milanese coordinata da Alberto Nobili, nei confronti di altrettanti soggetti, indagati per aver aggredito, nel corso delle consuete manifestazioni milanesi del sabato, alcuni giornalisti. Ai quattro soggetti viene contestato il reato di "violenza privata aggravata", poiche' commessa nel corso di manifestazioni in luogo pubblico. Le manifestazioni in cui sono verificate le aggressioni sono quelle del 16, 23 e 30 ottobre nei confronti di un giornalista del TG5 e quella del 6 novembre nei confronti di un giornalista dell'Ansa.

Il gesto del taglio della gola a un cronista

"Sappiamo chi sei, veniamo a prendere te e il tuo padrone". E' la minaccia rivolta mimando il segno del taglia gola da un pluripregiudicato di 57 anni, uno dei quattro uomini perquisito venerdi' mattina dai Carabinieri del nucleo informativo di Milano, su delega del pm Alberto Nobili, perche' indagato per violenza privata aggravata ai danni di un giornalista del Tg5 lo scorso 16 ottobre durante uno dei cortei del sabato inscenati dai No Green pass. L'uomo, tassista e residente in provincia di Milano, e' stato identificato dai militari dell'Arma attraverso la visione di foto e video realizzate durante le manifestazioni ed e' stato poi riconosciuto dallo stesso cronista, che aveva in precedenza sporto denuncia. Il 57enne e' stato condannato in passato per rapina, lesioni ed estorsione.