Regione Lombardia: impegni su mobilità turistica e sicurezza abitativa

Regione Lombardia: impegni su mobilità turistica e sicurezza abitativa 

Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio regionale, la Consigliera Claudia Carzeri è intervenuta su due temi centrali per lo sviluppo e la tutela del territorio lombardo: la valorizzazione dei treni storici e turistici all’interno del DEFR 2026-2028 e la gestione dell’emergenza sicurezza negli stabili ALER, alla luce del gravissimo episodio avvenuto a Pavia.

Nel dibattito relativo alla Proposta di risoluzione n. 19 sul Documento di Economia e Finanza Regionale, Carzeri ha evidenziato la necessità di trovare risorse adeguate per la riorganizzazione dei treni storici e turistici della Lombardia. Un patrimonio strategico — ha spiegato — che permette di sostenere una presenza turistica costante e di valorizzare itinerari di forte attrattività.

La Consigliera ha sottolineato l’importanza di ripristinare, in alcune province, linee ferroviarie ormai inattive ma potenzialmente in grado di garantire sia flussi ordinari sia flussi straordinari, favorendo una mobilità sostenibile e di qualità.

Fondamentale, inoltre, il potenziamento della collaborazione con la Fondazione FS Italiane e la definizione di progetti di lungo periodo che supportino operatori locali, enti territoriali e il comparto turistico. «Dobbiamo preservare e rilanciare percorsi suggestivi che rappresentano un'eccellenza della nostra regione», ha dichiarato Carzeri.

Successivamente, la Consigliera è intervenuta sulla Mozione n. 400, presentata da diversi gruppi consiliari, riguardante l’episodio di violenza avvenuto in un edificio ALER di Pavia. Carzeri ha espresso pieno sostegno alla mozione, riconoscendo le difficoltà operative dell’ente e la necessità di strumenti più efficaci per intervenire in situazioni critiche.

«Con questa mozione — ha affermato — vogliamo tutelare il lavoro quotidiano delle nostre ALER e di chi affronta scenari complessi, nei quali non possiamo negare l’esistenza di fenomeni di abusivismo e comportamenti violenti. È nostro dovere garantire sicurezza e legalità.»

La Consigliera ha ribadito che le abitazioni pubbliche devono essere destinate a chi ne ha davvero bisogno: persone che rispettano le regole, che pagano regolarmente il canone e che non mettono a rischio la convivenza civile. Il tavolo previsto dalla mozione — composto da Regione, forze dell’ordine, Prefettura e Questura — fornirà indirizzi chiari per intervenire con maggior rapidità ed efficacia.

«Chi porta violenza nelle case popolari deve esserne allontanato — ha aggiunto — e lo stesso vale per chi occupa illegalmente gli alloggi. Oggi facciamo un passo avanti importante per riportare sicurezza e serenità in realtà troppo spesso segnate da episodi gravi.»

Concludendo, Carzeri ha evidenziato il valore politico e operativo delle misure adottate, esprimendo l’impegno della maggioranza nel promuovere interventi concreti per la tutela dei cittadini e la valorizzazione del territorio lombardo.