Tumore al seno e aree camper negli ospedali: da Regione Lombardia azioni per una sanità concreta e inclusiva
Votate due mozioni, una relativa alla ricostruzione dopo una mastectomia e una sulle aree per camperisti nei nosocomi. Carzeri (Forza Italia): “Continuiamo a portare avanti una sanità inclusiva e attenta ai bisogni dei pazienti”
Claudia Carzeri
Tumore al seno e aree camper negli ospedali: da Regione Lombardia azioni per una sanità concreta e inclusiva
“In Commissione Sanità abbiamo votato all’unanimità una mozione che rappresenta un segnale concreto di attenzione verso le donne che affrontano il difficile percorso della ricostruzione dopo una mastectomia”, dichiara la consigliera regionale di Forza Italia Claudia Carzeri.
La mozione chiede di prevedere contributi economici per le donne che scelgono la dermopigmentazione post-mastectomia, di sensibilizzare e informare su questa opportunità anche con il supporto delle associazioni, e di sollecitare il Governo affinché questa pratica venga inserita nei Livelli Essenziali di Assistenza, in modo che sia realmente accessibile a tutte, indipendentemente dalle possibilità economiche.
“Si tratta – spiega Carzeri – di una tecnica di micropigmentazione medica che, attraverso pigmenti naturali, consente di ricostruire l’areola e il capezzolo dopo un intervento di mastectomia. Non è un intervento chirurgico, ma un trattamento che completa il percorso di cura e ricostruzione e che ha un impatto enorme sul benessere psicologico delle donne”. La consigliera aggiunge: “Con questa mozione vogliamo fare in modo che la dermopigmentazione sia garantita in ospedale, esclusivamente con il nulla osta dell’oncologo di riferimento, e che diventi parte integrante del percorso di assistenza”.
“Questo trattamento – spiega Carzeri – aiuta a ripristinare l’aspetto estetico e sostiene il benessere psicologico delle pazienti. È un atto di rispetto e di attenzione che dobbiamo a tutte le donne che hanno affrontato il dolore della malattia. Ringrazio quindi le colleghe Alessandra Cappellari e Gigliola Spelzini per averla proposta e tutti i commissari della Commissione Sanità per averla votata in modo trasversale”.
Anche la seconda mozione, approvata durante l’ultimo Consiglio Regionale, va nella direzione di venire incontro alle necessità dei pazienti. “Un atto che riguarda i camperisti e che ho sottoscritto convintamente visto che chiediamo di favorire la creazione di aree di sosta dedicate nelle vicinanze degli ospedali.” Il tema dei camper e delle aree di servizio è da tempo al centro dell’impegno politico del Consigliere: “Già lo scorso gennaio siamo riusciti a introdurre per la prima volta in legge la definizione normativa delle aree di servizio per camper, chiarendo che devono essere destinate esclusivamente a servizi essenziali come l’alimentazione elettrica e lo scarico delle acque reflue. A dicembre, con l’approvazione dell’ordine del giorno al Bilancio, abbiamo inoltre impegnato la Regione a stanziare fondi specifici per la realizzazione di queste strutture, coinvolgendo i Comuni nella scelta delle localizzazioni".
La nuova mozione rappresenta quindi “un ulteriore passo in avanti”, sottolinea Carzeri: “La richiesta di aree di sosta vicino agli ospedali nasce dalle associazioni camperistiche ed è già realtà virtuosa in alcuni territori, come dimostra l’esperienza della Poliambulanza di Brescia: un’area funzionale, ben organizzata e molto frequentata. Un atto di sensibilità verso chi, in momenti di difficoltà, deve assistere un familiare ricoverato e ha bisogno di fermarsi senza ulteriori disagi".