Intitolare luogo a Del Vecchio, ok del consiglio comunale di Milano

Lega: “ Rimarco fortemente la volontà della Lega di ricordare colui che rappresenta un vero esempio per i milanesi”

Milano
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Intitolare luogo a Del Vecchio, ok del consiglio comunale di Milano

L'aula del Consiglio comunale di Milano ha approvato nella seduta di ieri, con solo due voti di scarto, la mozione presentata dalla Lega che chiede di intitolare un luogo simbolico della città Leonardo Del Vecchio, scomparso lo scorso 27 giugno. La proposta e' passata nonostante la giunta avesse dato parere negativo perché, come ha spiegato l'assessora ai Servizi civici, Gaia Romani, il Comune di norma si attiene alla previsione dei dieci anni, che per legge devono passare per le intitolazioni.

Una decisione che ha spaccato la maggioranza

"Siamo favorevoli" all'intitolazione "ma di norma ci atteniamo alla legge che prevede i 10 anni", ha spiegato Romani. Una decisione che pero' ha spaccato la maggioranza visto che alcuni consiglieri di centrosinistra hanno votato a favore dell'intitolazione all'imprenditore di un luogo simbolico cittadino.

Lega: “ Rimarco fortemente la volontà della Lega di ricordare colui che rappresenta un vero esempio per i milanesi”

"Ringrazio l'aula per aver votato la mia mozione volta a intitolare un luogo simbolico della città al cavalier Del Vecchio - ha commentato il consigliere della Lega e vicecommissario cittadino del partito, Samuele Piscina, che ha presentato la mozione -. Lascia purtroppo grande amarezza il fatto che la Giunta Comunale, con l'intervento contrario dell'Assessore Romani, e metà della maggioranza a firma PD, si siano espressi contrariamente all'iniziativa. Rimarco fortemente la volontà della Lega di ricordare colui che rappresenta un vero esempio per i milanesi e che tanto ha dato alla nostra città, superando i vincoli di una norma arcaica, il Regio Decreto, che impedirebbe l'intitolazione prima che vengano trascorsi i 10 anni dalla morte, come peraltro già avvenuto in passato in diverse occasioni". La mozione approvata dal Consiglio comunale impegna inoltre il sindaco e la giunta a proporre al Prefetto una deroga al Regio Decreto che impone l'attesa di 10 anni dalla morte per le intitolazioni, "come gia' avvenuto in passato, e di avviare subito l'iter per questo importante riconoscimento".