Mario Pirovano porta in scena “Iu Santu Jullare Francesco”
Nel giorno della festa di San Francesco, uno spettacolo che unisce teatro, spiritualità e memoria popolare
Mario Pirovano porta in scena “Iu Santu Jullare Francesco”
Sabato 4 ottobre, alle ore 21.15, il Teatro Parrocchiale di Arquà Polesine ospiterà un appuntamento speciale con il grande teatro popolare: Mario Pirovano, storico allievo e interprete di Dario Fo, porterà in scena Lu Santu Jullare Francesco, celebre opera scritta da Dario Fo e Franca Rame.
La data non è casuale: il 4 ottobre è infatti la festa di San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia, la cui figura viene raccontata nello spettacolo con ironia, profondità e grande umanità. In questo contesto, Arquà Polesine – con la sua storia antica legata alla spiritualità del Medioevo e alla tradizione dei borghi veneti – diventa cornice ideale per accogliere il messaggio universale del Santo di Assisi: la pace, la fraternità e l’amore per la natura.
Mario Piovano: "Dò voce a un Francesco autentico, provocatorio, ironico e coraggioso"
“Ogni volta che porto in scena questo spettacolo – racconta Mario Pirovano – ho la sensazione di dare voce a un Francesco autentico: provocatorio, ironico e coraggioso, ma anche capace di commuovere con la sua semplicità. Farlo proprio il giorno della sua festa e in una comunità come Arquà Polesine è un’occasione speciale, che spero arrivi al cuore di tutti.”
Basato su fonti medievali e leggende popolari, Lu Santu Jullare Francesco propone quattro episodi fondamentali della vita del Santo: l’incontro con il lupo di Gubbio, la predica di Bologna sulla pace e la guerra, il confronto con il Papa e gli ultimi giorni della sua vita. Ne emerge un Francesco lontano dall’immagine agiografica e vicino al popolo: un uomo che si definiva “giullare di Dio”, capace di parlare ancora oggi con la forza della sua libertà e del suo messaggio di fraternità. Lo spettacolo, che unisce comicità, riflessione e poesia, è adatto a un pubblico ampio e rappresenta un’occasione per celebrare il Santo Patrono d’Italia attraverso l’arte teatrale.