Milano, bufera sull'ex Sardina Santori: "Ho tre piante di marijuana in casa"

La dichiarazione del Pd Mattia Santori agli Stati generali della Cannabis di Milano scatena la bufera, tra esposti e richieste di dimissioni

Mattia Santori: "Coltivo tre piante di marijuana in casa"
Milano
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Milano, bufera sull'ex Sardina Santori: "Coltivo tre piante di marijuana in casa"

Esplosa a Milano la bufera sull'ex Sardina e attuale consigliere comunale del Pd a Bologna Mattia Santori, che durante gli Stati Generali sul tema della cannabis organizzato nel capoluogo milanese ha dichiarato di coltivare in casa sua "tre piantine di marijuana". Lega e Fdi hanno presentato esposti in Procura, ma diverse voci si levano in difesa di Santori.

Nahum: "Letta e il Pd si schierino a difesa di Santori"

Così Daniele Nahum, consigliere comunale del Pd a Milano e promotore degli Stati generali: "Al mio segretario Enrico Letta dico questo: il Partito Democratico deve schierarsi in difesa di Mattia Santori e del suo gesto. Il tema della legalizzazione della cannabis, che implica dare un colpo alle mafie, colpire il sovraffollamento carcerario, dare un'offerta congrua ai malati nelle farmacie e creare un indotto di almeno 10 miliardi per la nostra economia, deve essere un punto importante e qualificante per le prossime elezioni politiche - ha ribadito -. Non si possono ignorare i due giorni degli Stati Generali sulla Cannabis. Per questo, nei prossimi giorni, annunceremo altre iniziative a livello nazionale". "Mattia Santori pone un tema centrale che abbiamo affrontato anche agli Stati Generali sulla Cannabis. In Italia ci sono sei milioni di consumatori di cannabis, per non parlare dei malati che non hanno un'offerta congrua nelle farmacie - conclude Nahum -. Per lo Stato conviene di piu' l'autocoltivazione domestica o costringere i cittadini a fornirsi dagli spacciatori e dunque fare guadagnare le mafie?"

Santori, l'associazione Meglio legale: "Le solite destre fanno propaganda"

"In Italia oltre 100mila persone producono cannabis in casa. Gli altri, circa 6 milioni di consumatori, sono costretti a dare soldi alle mafie. Oggi c'e' chi chiede le dimissioni di Santori e minaccia di mandargli le forze dell'ordine a casa. Sono le solite destre che credono di poter fare ancora un po' di propaganda su questo tema". Cosi' la coordinatrice dell'associazione per la legalizzazione della cannabis 'Meglio legale', Antonella Soldo.