Milano: violenze in discoteca, emessi 6 Daspo 'Willy'

Milano, tra le persone raggiunte dal provvedimento ci sono i rapper Rondo da Sosa e Baby Gang, che non potrà più avvicinarsi anche alla costiera romagnola

Baby Gang
Milano
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Milano: violenze in discoteca, emessi 6 Daspo 'Willy'



Sei persone, tra cui i rapper Rondo da Sosa e Baby Gang, sono state raggiunte da provvedimenti di prevenzione relativi a incidenti avvenuti il 12 agosto scorso davanti alla discoteca di Milano "Old Fashion", in via Camoens.

La decisione del Questore di Milano, Giuseppe Petronzi, riguarda la rissa scoppiata il 12 luglio davanti alla discoteca Old Fashion. I sei, dopo un'accesa discussione perche' era stato loro interdetto l'ingresso alla discoteca, avevano prima minacciato gli addetti alla sicurezza e poi, dopo essersi scontrati fisicamente con altre persone presenti, avevano lanciato dei sassi contro l'ingresso della discoteca di via Camoens.

I sei Daspo 'Willy' emessi, vanno dai 6 mesi ai 2 anni. I destinatari delle misure di prevenzione sono stati deferiti in stato di liberta' all'Autorita' Giudiziaria dalla Squadra Mobile per i reati di minaccia aggravata, percosse e tentato danneggiamento.

Da gennaio 2021 il Questore di Milano ha emesso oltre 810 misure di prevenzione (273 Avvisi Orali, 400 Fogli di Via Obbligatori, 116 Divieto di accesso alle aree urbane, 7 Divieti di accesso alle strutture sportive e 15 Divieti di accesso ai locali pubblici 'Daspo Willy') volte al mantenimento dell'ordine, sicurezza e tranquillita' pubblica, oltre che a ristabilire il decoro urbano. 

Baby Gang, Daspo anche per la costiera romagnola

Baby Gang è stato quindi raggiunto da un'ulteriore notifica da parte della Polizia di Stato, con un divieto di ritorno per tre anni, dai Comuni di Rimini, Riccione, Cattolica, Misano Adriatico e Bellaria-Igea Marina. Dopo la chiusura di un locale dove avrebbe dovuto esibirsi, il rapper aveva dichiarato: "Ancora una volta per cause che non dipendono da me il live è stato annullato. Questo vuol dire che da oggi in poi tornerò a zanzare (in gergo derubare) i turisti in spiaggia a Riccione perché altrimenti non vado avanti. Non sto scherzando".



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