No Vax, Nobili: "La proteste rischiano di allargarsi a dismisura"

Il capo dell'antiterrorismo milanese Alberto Nobili: "Green pass obbligatorio venerdì, non facciamo trovare impreparati. L'estrema destra cavalca la protesta"

Milano
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No Vax, Nobili: "La proteste rischiano di allargarsi a dismisura"

Il Green pass diventa obbligatorio da venerdì. Il rischio che il livello della protesta No Vax si alzi a partire da quel giorno è concreto. Lo pensa il capo del pool antiterrorismo della Procura di Milano Alberto Nobili. Che, intervistato dalla Stampa, afferma: "La manifestazione rischia di allargarsi a dismisura, fino a non riuscire piu' a controllarla in maniera adeguata". Ma Nobili aggiunge: "L'importante e' non farsi trovare impreparati, abbiamo tutti gli strumenti per arginare la situazione".

Quanto ai manifestanti che scendono da settimane ogni sabato in piazza a Milano afferma: "La mia sensazione e' che il gruppo originario di persone (poche giovani, molte di mezza eta') che criticano il vaccino e vivono il Green Pass come una forma di costrizione sia diventato una calamita di soggetti che manifestano il loro dissenso per problemi sociali ed economici emersi dopo la pandemia. Sono persone a cui del vaccino non importa. Interessa piu' che altro la contestazione al sistema". Tra loro ci sono anche i neofascisti? "L'infiltrazione soprattutto di gruppi di estrema destra e di qualche anarchico e' oramai provata e pacifica. In particolare i primi puntano a prendere la testa del corteo, a indirizzare e dirigere i manifestanti con due obiettivi: darsi visibilita' per ottenere adesioni, ma anche scegliere i bersagli da colpire, i luoghi dove portare le persone". Per il magistrato sono "soprattutto esponenti di Forza Nuova. Qualcuno anche di Casapound. Qui a Milano per adesso il fenomeno e' contenuto - dice -. Ma, da indagini in corso, sappiamo che questi estremisti stanno cercando di potenziare la loro partecipazione proprio per assumere un ruolo di primo piano".

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