Parla l'uomo che si travestiva dalla mamma morta: "L'ho fatto perchè non riuscivo a staccarmi da lei"

Tramite il suo legale, il 57enne di Mantova fa sapere di non aver agito per motivi economici: "Ora accettate la mia decisione di ritirarmi in un periodo di silenzio e discernimento”

Giorgio d'Enrico
Milano

Parla l'uomo che si travestiva dalla mamma morta: "L'ho fatto perchè non riuscivo a staccarmi da lei"

Indossava abiti da donna e una parrucca quando si è presentato all'ufficio anagrafe per tentare di rinnovare la carta d'identità della madre, in realtà defunta, in modo tale da continuare a percepirne la pensione. Oggi, il 57enne mantovano ha fatto sapere, tramite il suo legale, di non aver agito a scopo di lucro, bensì che le sue azioni fossero "volte a proteggere il ricordo materno con amore filiale" e che sia stata sempre la stessa incapacità di distaccarsi dal genitore defunto a portarlo a nasconderne in casa il cadavere mummificato.

Al riguardo, il suo legale ha aggiunto, per conto dell'ex infermiere, la richiesta di “di accettare la propria decisione di ritirarsi in un periodo di silenzio e discernimento” confidando “nell’umana comprensione per quanto accaduto”. Il 57enne deve tuttavia affrontare l'indagine a suo carico per occultamento di cadavere, truffa ai danni dello Stato, sostituzione di persona e falso in atto pubblico. In merito alle accuse di cui dovrà rispondere, l'ex medico ha fatto sapere di essere “pronto a fare quanto nelle sue possibilità per risarcire ciò che è stato indebitamente percepito, rimanendo, come lo è sempre stato, a disposizione dell’autorità giudiziaria per chiarire tutti gli aspetti della vicenda".    

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DELLA SEZIONE MILANO

Tags:
anagrafecadaverecarta d'identitàinpsluttomammamantovapensionitravestimentotruffa inps