Ripartenza scuole, Fontana: "Rischi accettabili grazie ai vaccini".

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: "Green pass? Pensiamo a vaccinarci". Finanziate tutte le richieste di dote scuola

Milano
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Ripartenza scuole, Fontana: "Rischi? Accettabili grazie ai vaccini"

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha salutato questa mattina gli studenti della scuola media dell'istituto Primo Levi nel quartiere Baggio, in occasione della ripresa in presenza delle lezioni. Insieme a Fontana anche gli assessori regionali Melania Rizzoli (Formazione e lavoro) e Fabrizio Sala (Istruzione, universita' e ricerca).

Fontana: "Rischi in più? Sopportabili grazie ai vaccini"

A margine, Fontana ha parlato con i cronisti: “Non c’è qualcosa di specifico” che ci preoccupa di più della riapertura delle scuole “è chiaro che il graduale ritorno alla normalità comporta qualche rischio in più ma sono rischi che ritengo che con la vaccinazione siano assolutamente accettabili e sopportabili. Se poi arriveremo a completare la vaccinazione, a convincere anche quelle persone che non si sono ancora fatte convincere, credo che i rischi saranno inesistenti”. “La cosa più importante è la scuola in presenza – ha aggiunto -. Sono contento che si possa fare. Credo che i nostri ragazzi non potessero più andare avanti in quel modo. L’anno scorso quando dovevamo in qualche modo sospendere la scuola in presenza era veramente una sofferenza. Quest’anno credo che con le regole e gli interventi che sono stati fatti, ma soprattutto con la vaccinazione che ha saputo progredire e procedere in modo così virtuoso, c’erano le condizioni per ritornare a scuola”. In merito all’utilizzo del tampone salivare Fontana ha aggiunto: “Siamo pronti, è dal 20 agosto che abbiamo offerto a tutti gli studenti la possibilità di fare il tampone gratuitamente nelle farmacie. Il salivare viene utilizzato nel momento in cui si dovesse trovare qualche positivo in una scuola o qualche piccolo focolaio, in quel caso potremo fare un intervento che non è difficile e soprattutto non è invasivo per i ragazzi. E subito fare a tappeto uno screening con questi tamponi salivari”, ha concluso.

“Pensiamo a vaccinarci. Perché se ci vacciniamo tutti il discorso del green pass diventa inutile. In Regione Lombardia la percentuale di vaccinati è molto alta e quindi è un problema che ci riguarda ma un po’ meno di altre regioni. Poi dovranno essere fatte delle valutazioni, si dovrà tener conto di una certa gradualità. Ci sono categorie per le quali è più necessario, altre meno. Tutto dipenderà anche dall’evoluzione che ci sarà del virus sui singoli territori. Credo che con calma tutti i problemi potranno essere risolti”, ha detto Fontana come riferisce Mia News.

Scuola, il piano ripartenza di Regione Lombardia

Prima campanella in Lombardia per i circa 1,3 milioni di alunni della Regione, la popolazione scolastica maggiore dell'intero Paese. Tornano sui banchi delle quasi 9 mila scuole pubbliche e privare di ogni ordine e grado. L'anno scolastico terminera' l'8 giugno, intervallato dalle vacanze di Natale (da giovedi' 23 dicembre al 6 gennaio 2022 compresi), da quelle di Pasqua (da giovedi' 14 aprile a martedi' 19 aprile 2022) e dalle vacanze di Carnevale: 4 e 5 marzo (rito ambrosiano); 28 febbraio e 1 marzo (rito romano). Con l'inizio dell'anno scolastico si potenzia anche il sistema dei trasporti. Trenord, secondo piani capillari definiti con le Prefetture lombarde, da oggi mette a disposizione ogni giorno oltre 2.150 corse in treno per 1 milione e 27 mila sedili complessivi, bus di rinforzo e mezzi di riserva pronti nelle stazioni strategiche. I posti a sedere, sottolinea una nota, sono 20 mila in piu' rispetto al 2019, e saranno disponibili in particolare su linee e orari a maggiore frequentazione, grazie al massimo potenziamento reso possibile dalla flotta e dalle capacita' dell'infrastruttura.

Sui mezzi rimane in vigore il limite di accesso all'80% della capienza complessiva definito dalle Autorita'. Ai passeggeri e' chiesto di occupare prioritariamente i posti a sedere; una volta che sono tutti utilizzati, e' possibile sostare in piedi nei corridoi e nei vestiboli, mantenendo il distanziamento e lasciando libero il passaggio per la salita e la discesa. L'App Trenord e' dotata di una funzione che indica in tempo reale il livello di riempimento del treno durante il viaggio: prima di salire a bordo, i clienti che partono da stazioni intermedie possono verificare il dato relativo alla corsa, evitando di salire nel caso in cui si sia gia' raggiunto il limite consentito. Le stesse informazioni di Trenord saranno riportate anche sull'app Moovit, l'app gia' utilizzata da milioni di viaggiatori in Italia e in Lombardia. "La cosa piu' importante e' la scuola in presenza. E' chiaro che il graduale ritorno alla normalita' comporta qualche rischio in piu' ma sono rischi che ritengo che con la vaccinazione siano assolutamente accettabili e sopportabili. Se poi arriveremo a completare la vaccinazione, a convincere anche quelle persone che non si sono ancora fatte convincere, credo che i rischi saranno inesistenti", ha commentato il presidente della Regione, Attilio Fontana, in occasione della sua visita per l'inizio del nuovo anno alla scuola media Primo Levi di via Pistoia al quartiere Baggio di Milano. "Credo che i nostri ragazzi non potessero piu' andare avanti in quel modo. L'anno scorso quando dovevamo in qualche modo sospendere la scuola in presenza era veramente una sofferenza. Quest'anno credo che con le regole e gli interventi che sono stati fatti, ma soprattutto con la vaccinazione che ha saputo progredire e procedere in modo cosi' virtuoso, c'erano le condizioni per ritornare a scuola", ha concluso Fontana.

Dote scuola, Fontana: "Da Regione oltre 9 milioni di euro"

Il presidente ha, con particolare orgoglio, sottolineato che “Regione ha appena approvato in Giunta regionale misure straordinarie che daranno totale riscontro positivo alle richieste pervenute per il finanziamento della Dote Scuola 2021-2022, integrando le risorse ripartite dallo Stato (e già integrate da risorse Regionali), con ulteriori 9.196.000 milioni di fondi totalmente regionali”. Una risposta concreta alle preoccupazioni di tante famiglie che si erano sentite escluse dalle misure di sostegno di Regione Lombardia.

“È sicuramente una grande emozione – ha detto il presidente - partecipare oggi alla ripresa in presenza delle lezioni scolastiche dopo un periodo così incerto e difficile quale quello attraversato nel corso degli anni 2020-2021 a causa della pandemia Covid”.

“Vedo oggi tanti ragazzi, di tutte le età – ha aggiunto - che frequentano una delle classi di questo istituto comprensivo milanese: voi siete il nostro futuro e il miglior augurio che vi si possa fare è quello che possiate tornare a svolgere la vostra vita nella maniera più completa possibile, con relazioni e incontri, senza paura”.

In Lombardia, in vista del rientro a scuola a settembre, sono state da tempo programmato le attività di screening. “Oltre, dunque, al piano di misure nazionale – ha rimarcato il governatore - abbiamo impostato la possibilità per tutti i ragazzi da 6 a 19 anni di effettuare tamponi di controllo gratuitamente nelle farmacie ogni 15 giorni. Si attiverà invece la sorveglianza nel caso di rilevazione di caso scolastico e saranno utilizzati i tamponi salivari per i controlli a tappeto, un metodo certo meno invasivo e più facile da proporre ai più piccoli. Parallelamente saranno effettuati tamponi salivari periodici a classi campione”.

“In Lombardia, dove le vaccinazioni vanno avanti velocemente – ha detto ancora il presidente - abbiamo la prima dimostrazione di quanto siano utili. Rispettando dunque la libera scelta di tutti, io dico che ci sono molte libertà, tra queste quella di vaccinarsi; è incontestabile, tuttavia, che oggi la libertà non ce la toglie chi ci propone un vaccino, ma il virus. È il virus che ci ha tolto e ci sta togliendo molte libertà. Combatterlo, in tutti i modi, vuol dire riacquistare quelle libertà che da troppo tempo non abbiamo”.

Il presidente e gli assessori regionali hanno poi fatto visita alla Fondazione Luigi Clerici di Milano che svolge la sua attività dal 1972 e promuove servizi formativi e di accompagnamento al lavoro.

Rizzoli: "Dote scuola, sforzo compiuto da tutta la Giunta"

Commenta il finanziamento della dote scuola anche l'assessore: Rizzoli: "Il nostro obiettivo  resta quello di offrire agli studenti tutte le opportunità per poter frequentare al meglio e con tutti gli strumenti necessari le lezioni. A fronte di una richiesta senza precedenti, 46.000 domande in più, abbiamo fatto un grande sforzo per poterle finanziare tutte, stanziando un contributo di oltre 9 milioni di euro in aggiunta a quelli precedentemente previsti".

"Uno sforzo compiuto dall'intera Giunta regionale - ha detto ancora l'assessore all'Istruzione - per il quale ringrazio il governatore della Lombardia e l'assessore al Bilancio che hanno saputo offrire risposte concrete alle tante richieste da parte delle famiglie degli studenti di cui mi sono fatto interprete nei giorni scorsi. A noi piace dare risposte concrete".

"Regione Lombardia continua a soffrire - ha rimarcato l'assessore regionale - il riparto di risorse statali per il diritto allo studio che ci penalizza sulla base delle necessità dei cittadini. Basti pensare che con le risorse statali siamo riusciti a coprire appena il 60% di domande, sebbene avessimo già integrato con risorse regionali per quasi 2 milioni di euro, è evidente che questo riparto non funzioni".

Le somme accreditate saranno spendibili fino al 31 gennaio 2022 presso i punti vendita convenzionati per l'acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica, utilizzando la Tessera Sanitaria come strumento di pagamento tramite POS. Invece, nei punti vendita non dotati di POS verranno richiesti il codice fiscale del richiedente e due caratteri a caso del PIN Codice Dote Scuola.

Per conoscere i punti vendita convenzionati e per rimanere aggiornati su saldo e transazioni effettuate è sufficiente registrarsi come beneficiario sul sito Dote scuola di Edenred.

Coloro i quali abbiano già acquistato i libri di testo potranno richiederne il rimborso fino a un massimo di 200 euro per studente beneficiario, dietro presentazione di scontrino/ricevuta fiscale, secondo le modalità che verranno indicate a ciascuna famiglia in fase di erogazione del contributo.

Si ricorda che:

- nella categoria libri di testo rientrano, a esempio: i libri di testo, di narrativa, i dizionari, sia cartacei sia digitali, in lingua italiana e/o in lingua straniera, consigliati dalle scuole;

- nella categoria dotazioni tecnologiche rientrano, a esempio: personal computer, tablet, lettori di libri digitali, stampanti, software (programmi e sistemi operativi a uso scolastico, anche per disturbi dell'apprendimento e disabilità), strumenti per l'archiviazione di dati (come chiavette USB, CD/DVD/CD-ROM, memory card, hard disk esterni), dispositivi di input (come tastiere, e-pencil, lettori smart-card, mouse), di output (come monitor pc, stampanti) e ogni hardware legato al pc con la sola eccezione del materiale di consumo, ovvero cartucce, toner eccetera, carta, a esempio;

-  tra i materiali per la didattica rientrano, a esempio, gli strumenti per il disegno tecnico (come compassi, righe e squadre, goniometri), per il disegno artistico (come pennelli, spatole, acquarelli, pennarelli, colori), mezzi di protezione individuali ad uso laboratoriale (come divise, protezioni e calzature antinfortunistiche), strumenti musicali richiesti dalle scuole per attività didattica;

- il contributo può essere utilizzato per l'accesso a beni e servizi di natura culturale (come a esempio mostre, musei, teatro).

Non rientrano, infine, nella categoria dei prodotti acquistabili i materiali di consumo quali, a esempio, penne, matite, quaderni, fogli, diari e astucci, zaini e cartelle.