Roma e il Nord: le Olimpiadi saranno il banco di prova
"Viviamo bene anche da soli", ha detto Attilio Fontana dopo una Prima della Scala priva di big del governo. Bene, ma ora da Roma deve giungere un segnale. E l'occasione perfetto è in arrivo. Il commento
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Roma e il Nord: le Olimpiadi saranno il banco di prova
"Viviamo bene anche da soli". La frase è di Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia. La risposta è per chi gli chiede come mai nel palco reale alla prima della Scala ci sia pochissimo governo. E' una risposta "orgogliosa", in linea con quello che credono i milanesi e i lombardi. Ci siete? Bene. Non ci siete? Bene lo stesso.
Quanto a orgoglio, risposta perfetta. Ma no, però. Bene un cavolo, se l'assenza alla Prima è simbolo di qualcosa d'altro. Perché il governo sta facendo la ZES, nel Meridione. Un provvedimento che è roba da Cassa del Mezzogiorno. Perché il governo ha fatto una legge speciale per dare l'autonomia alla città che più aveva nel cuore, Roma. E Milano? E chi produce, al Nord? Niente? Poco? Poco o nulla?
Chiariamoci: la Prima della Scala è qualcosa che si può disertare tranquillamente. C'è chi la trova noiosa (io, per dire, la concepisco come una tortura). C'è chi pensa che ci sia qualcosa di meglio da fare. E questo va benissimo. L'importante è che il Nord non venga lasciato solo. Prima di fasciarsi la testa, vedremo le Olimpiadi. Quelle saranno uno dei banchi di prova. Voglio essere fiducioso e già so che l'Italia sarà al fianco del Nord in uno dei suoi momenti più gloriosi.
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