Ruby ter: il processo va avanti, no al proscioglimento delle ex olgettine
I difensori delle ragazze avevano avanzato richiesta di proscioglimento dall'accusa di falsa testimonianza
Ruby, ter: ex olgettine, no a proscioglimento immediato per falsa testimonianza
Il tribunale di Milano ha respinto le istanze delle cosiddette 'ex olgettine' imputate nel processo Ruby ter in cui chiedevano di essere prosciolte dall'accusa di falsa testimonianza. Una richiesta presentata inizialmente dall'avvocato Paolo Siniscalchi, legale di Barbara Faggioli, e cui si sono associate le difese delle altre ragazze sulla base dell'ordinanza del 3 novembre degli stessi giudici che avevano dichiarato inutilizzabili le testimonianze rese da 18 imputate nei processi Ruby uno e Ruby bis.
Per i giudici milanesi del processo Ruby Ter "non sussistono i requisiti di evidenza" per accogliere le istanze di proscioglimento immediato dall'accusa di falsa testimonianza. La decisione del collegio Tremolada-Gallina-Pucci della settima sezione penale ha tenuto conto anche dello "stato avanzato dell'istruttoria dibattimentale" giunta alla fase dell'audizioni dei testimoni delle difese. Il processo quindi va avanti sia per quanto riguarda le imputazioni di falsa testimonianza e di corruzione in atti giudiziari in relazione a quanto accadeva alle serate a Villa San Martino di Arcore.
Ruby ter: processo riprende a gennaio con testimoni Berlusconi
Il processo milanese Ruby ter riprendera' il prossimo 19 gennaio nell'aula bunker 2 di via Uccel di Nemi con le audizioni dei primi testimoni della difesa di Silvio Berlusconi. "Con i nostri testimoni siamo nella condizione di poter ancor meglio precisare quello che e' gia' emerso in maniera precisa attraverso le l'escussione dei testi della procura. Io confido nel poter dimostrare l'insussistenza in fatto e in diritto delle accuse nei confronti di Berlusconi", ha detto al termine dell'udienza l'avvocato Federico Cecconi, legale del leader di Forza Italia co-imputato con altre 28 persone, a vario titolo, per falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari nell'ambito alle presunte 'cene eleganti' a Villa San Martino ad Arcore.
L'ordinanza dei giudici di rigetto dell'istanze di proscioglimento immediato dall'accusa di falsa testimonianza delle cosiddette ex olgettine "non cambia di una virgola la valutazione della portata significativa" di quella emessa dallo stesso collegio lo scorso 3 novembre sull'inutilizzabillita' delle testimonianze rese da 18 imputate nei processi Ruby uno e Ruby bis, ha detto l'avvocato Federico Cecconi, legale di Silvio Berlusconi, al termine dell'udienza del processo Ruby ter.
"L'ordinanza di oggi non rende incompatibili i giudici, anzi paradossalmente il tribunale cosi' facendo esclude alla radice quello che era una preoccupazione ventilata dalla stessa procura - ha aggiunto Cecconi -. In questa maniera il tribunale non ha nessuna forma di imbarazzo a dover valutare congiuntamente le varie ipotesi di reato oggetto di questo processo".