Uccise la moglie con un ferro da stiro, catturato al bar dopo l'evasione

Nel 2010 uccise la moglie a Garbagnate Milanese, il 31 maggio era evaso dai domiciliari: il 64enne rintracciato dai carabinieri mentre legge il giornale al bar

(foto Lapresse)
Milano
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Uccise la moglie con un ferro da stiro, catturato al bar dopo l'evasione

I carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno rintracciato e catturato, a Varedo (Monza), Paolo Zeffin, un 64enne condannato ad oltre vent'anni per l'omicidio volontario, a colpi di coltello e ferro da stiro, della propria compagna convivente Petronilla Sanfilippo, per gli amici Nilla. L'omicidio avvenne, nel 2010, a Garbagnate Milanese. Il ricercato, evaso dagli arresti domiciliari dal 31 maggio scorso, era anche destinatario di un ordine di carcerazione emesso dall'ufficio di Sorveglianza di Milano. I militari, sulle tracce dell'uomo da giorni, grazie a una attenta raccolta di informazioni sul territorio, sono riusciti a sorprendere e bloccare, ieri, il latitante, mentre era intento a leggere un giornale sportivo, seduto ad un tavolo all'esterno di un bar del comune. L'arrestato e' ora nel carcere di Monza.