Un ricordo speciale per il fidanzato morto: una panchina con dedica d'amore

A San Fermo (Como) l'iniziativa è stata di Guenda Giulia Fugazza, che ha perso il compagno Alberto a dicembre in un incidente stradale

Milano

Un ricordo speciale per il fidanzato morto: una panchina con dedica d'amore

A San Fermo (Como) è stata realizzata una panchina con una dedica d'amore al fidanzato morto in un incidente stradale. L'idea di quest'opera è stata di Guenda Giulia Fugazza che, per il compagno Alberto Tamagnone scomparso a dicembre a 29 anni, ha voluto fargli questo dono per ricordarlo.

Il tragico incidente a dicembre 

Alberto Tamagnone, che era il compagno di Giulia, è venuto a mancare causa di un tragico schianto tra il suo scooter e un furgone. La ragazza, a cui Alberto rimarrà per sempre nel cuore, ha così chiesto al Comune di poter realizzare una panchina con una una dedica speciale, opera finanziata da lei. Opera che, effettivamente, è stata realizzata.

Le parole della ragazza: "Ti amo tanto Alberto, un giorno ci rincontreremo"

 La panhcina, a seguito di una collaborazione con il Comune, è stata installata con la seguente dedica: "a te mio amato Alberto, e a tutte le cose della nostra vita insieme. Ti amerò per sempre, tua Guenda". "Volevo ringraziare di cuore il Comune di San Fermo e il sindaco per avermi permesso, dopo aver contattato gli assessori del Comune e soprattutto il dottor Grisoni, di regalare una panchina finanziata da me con una targa in nome di Alberto - si legge sul Facebook della ragazza - chiunque ora potrà andare ad ammirare il panorama della bellissima natura che circonda questa panchina, oppure a fare una semplice preghiera per lui, tirare un sospiro o anche soltanto sorridere perché lui è immenso come tutto quello che c'è davanti. Ora Alberto avrà un posto dove chiunque, anche con i propri cani, potrà andare a pensarlo, a rivolgergli una parola dolce, un sorriso e qualsiasi cosa per cui so che lui sarebbe davvero felice. Io ci ho messo il cuore, l'impegno di tanti mesi di progettazione, finché alla fine sono riuscita a realizzare una cosa che sebbene terrena, spero che dall'alto lui la veda e la apprezzi tanto, perché è per lui e la vita ci ha diviso in 4 minuti. Ti amo tantissimo Alberto, io e te saremo per sempre, non su questa terra, ma sicuramente un giorno ci incontreremo perché non finisce tutto qua. Noi siamo stati separati in tre minuti senza volerlo". 

Chi era Alberto Tamagnone

 Alberto Tamagnone, vittima dell'incidente stradale, era un veterinario di 29 anni ed è morto il 2 dicembre a seguito di un incidente con lo scooter avvenuto tre giorni prima. Fin da subito in gravissime condizioni, era poi stato portato all'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia, dove era stato sottoposto a operazione chirurgica. Dopo tre giorni di coma, però, è deceduto.

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