Vaccino anti-Covid, Moratti: "Terza dose, 200mila volte grazie ai lombardi"

Quasi 200mila prenotazioni per la terza dose di vaccino anti Covid in Lombardia in un giorno. Moratti: "Straordinario senso civico"

Letizia Moratti
Milano
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Prenotazioni terza dose, Moratti: "200mila volte grazie ai lombardi"

 

"200mila volte GRAZIE!". E' quanto ha scritto sul proprio profilo Facebook la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, riferendosi alle "quasi 200mila prenotazioni di #terzadose" registrate "in un solo giorno". "Lo straordinario senso civico e il grande cuore dei cittadini lombardi - ha aggiunto Moratti - non finisce di rendermi orgogliosa. La Lombardia ha capito che uniti si vince e che il vaccino e' davvero l'unica arma efficace per fronteggiare la pandemia. Continuiamo ad essere un esempio salvaguardando la nostra salute e quella della comunita' contro il #covid. Vacciniamoci!".

Come prenotare la propria dose di vaccino



Precedentemente, nella giornata di giovedì l'assessore al Welfare aveva spiegato: "Da oggi tutti i cittadini over 40 possono prenotare la terza dose di vaccinazione anti-Covid". Lo ribadisce la vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ricordando anche che "chi deve ancora ricevere la prima dose ed è compreso nella fascia di età 12-19 o ha più di 60 anni può accedere ai centri vaccinali senza prenotazione". Per tutte le altre fasce di età, e per ricevere la seconda e terzo dose, è invece necessario prenotarsi sul portale www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it o chiamando il numero verde 800.894.545

"E' necessario non solo continuare a proteggere noi stessi e gli altri con la vaccinazione - ha aggiunto Moratti - ma anche continuare a mantenere atteggiamenti di prudenza a partire dal distanziamento, dall'uso della mascherina e all'igienizzazione".

La vicepresidente ricorda anche che possono già prenotare la terza dose "i cittadini ad elevata fragilità, i trapiantati e gli immunocompromessi, gli operatori sanitari e sociosanitari e i maggiorenni vaccinati con Johnson& Johnson purché siano trascorsi almeno 180 giorni dalla seconda dose".