Brembo debutta nel mondiale mountain bike con Specialized Gravity
Brembo entra per la prima volta nelle competizioni mountain bike al fianco di Specialized, con un impianto frenante sviluppato per il campionato mondiale Downhill.
Per Brembo è il primo tuffo nel mondo del ciclismo agonistico. E non un ingresso qualunque, ma una dichiarazione d’intenti.
Il brand che da oltre cinquant’anni scrive le regole della frenata in Formula 1 e MotoGP ha scelto il palcoscenico più tecnico e spettacolare del ciclismo off-road, il campionato mondiale Downhill, per portare la propria tecnologia sulle ruote di Specialized, marchio di culto per ogni appassionato di mountain bike. Un matrimonio tra eccellenze che punta a ridefinire i parametri di sicurezza, controllo e prestazione anche lontano dall’asfalto.
Il debutto ufficiale è fissato per il weekend del 20-22 giugno in Val di Sole, tra i percorsi più spettacolari del calendario UCI MTB World Series. Un evento che segna anche un simbolico doppio appuntamento per il marchio italiano, che nello stesso fine settimana sarà title sponsor del Gran Premio d’Italia di MotoGP al Mugello. E proprio nel paddock del circuito toscano sarà esposta la Specialized Gravity equipaggiata con l’impianto Brembo, per testimoniare al pubblico motociclistico la nuova sfida sulle due ruote a pedali.
Tecnologia italiana, cuore racing
Quella tra Brembo e Specialized non è una semplice collaborazione tecnica. È un’alleanza strategica tra aziende che condividono la visione di uno sport ad alte prestazioni e di una ricerca tecnica che non si ferma mai. Come sottolinea Andrea Paganessi, Chief Operating Officer della divisione moto di Brembo, l’ingresso nel mondo MTB coincide con il cinquantesimo anniversario del primo ingresso del marchio nelle competizioni motoristiche. Un simbolo di continuità, che ribadisce come ogni evoluzione tecnologica sviluppata da Brembo nasca sempre in pista, o in questo caso, sui sentieri più estremi del downhill.
Il nuovo impianto frenante non è un semplice adattamento di tecnologie esistenti, ma un progetto sviluppato da zero. Ogni componente è stato ottimizzato per affrontare le sollecitazioni uniche del downhill, dove la potenza frenante deve sposarsi con una sensibilità estrema per garantire il massimo controllo in condizioni limite. A completare il quadro, la sinergia con Öhlins, marchio svedese delle sospensioni di altissima gamma, già da anni al fianco di Specialized e oggi parte integrante del Gruppo Brembo.
Una sfida per il futuro delle corse MTB
La scelta di Specialized come primo partner non è casuale. Armin Landgraf, CEO dell’azienda californiana, ha dichiarato che solo un marchio con lo stesso DNA sportivo e la stessa tensione verso l’innovazione poteva accompagnare i rider del Team Gravity verso nuovi obiettivi. La Coppa del Mondo Downhill è uno degli ambienti più selettivi del ciclismo, e anche pochi decimi di secondo in più o in meno possono fare la differenza tra vittoria e sconfitta. Qui si testano soluzioni che poi arrivano sulle bici degli amatori, in una catena virtuosa dove la performance diventa sicurezza anche per il grande pubblico.
Per Brembo, dunque, il mondo del ciclismo non rappresenta una semplice espansione di mercato. È il terreno perfetto per proseguire una filosofia di sviluppo che guarda al futuro, dove ogni discesa è una nuova opportunità di misurarsi, migliorare e sorprendere.
Scheda tecnica impianto frenante Brembo per Specialized MTB
Pompa freno anteriore/posteriore: assiale, diametro pistone 9 mm, con tripla regolazione della leva (rapporto leva, distanza, corsa a vuoto)
Pinza freno: post-mount, 4 pistoni in alluminio isolati, diametro 18 mm
Tubi freno: in acciaio trecciato per risposta immediata e costanza di frenata
Disco freno: fisso, fascia maggiorata per gestione termica ottimizzata
Compatibilità: sistema dedicato ai modelli racing del Team Gravity Specialized