Dacia: progettate e testate per durare nel tempo
Le Dacia, famose per accessibilità e affidabilità, sono rinomate anche per la robustezza. Non è così raro vedere Logan e Duster raggiungere 1.000.000 di km
Questa longevità nasce dai laboratori del Centro Tecnico di Titu, dove i materiali sono sottoposti a invecchiamento accelerato per testarne la durata nel tempo
Dacia, per garantire ai clienti che ogni modello resterà in buono stato per tanti anni e per diverse centinaia di migliaia di chilometri, sottopone tutti i materiali a massacranti test per valutarne il mantenimento della qualità nel tempo.
Presso il Centro Tecnico Dacia di Titu, ogni anno vengono realizzati migliaia di test per verificare la resistenza dei componenti di plastica e metallo utilizzati per Sandero, Duster e Jogger. Laboratori dotati di numerose strumentazioni per l’invecchiamento e la corrosione simulano tutte le condizioni climatiche e di utilizzo che gli utenti possono incontrare nella vita reale.
Il Centro Tecnico Dacia di Titu si trova nei pressi di Bucarest, nella campagna rumena, dove si erge questo complesso ultramoderno inaugurato nel 2010. Il centro conta seicento dipendenti in trecentocinquanta ettari di aree adibite a test, con una rete di piste di collaudo all’esterno: a Titu c’è tutto ciò che occorre per garantire la qualità delle vetture Dacia
In particolare, due laboratori sono dedicati alle prove di durabilità, i materiali sono sottoposti a test di invecchiamento accelerato. In poche settimane, vengono simulati anni di vita in diverse condizioni climatiche. Esperimenti inediti che Nicoleta e Simina, le referenti dei due laboratori, effettuano da anni.
Nicoleta, Referente per l’invecchiamento dei polimeri, ha dichiarato: “Grazie ai test creati presso i laboratori del Centro Tecnico di Titu, possiamo essere certi della migliore qualità dei componenti montati sui veicoli Dacia”. Le fa eco Simina, Capo Progetto Corrosione: “A un cliente può capitare di graffiare l’auto, noi dobbiamo accertarci che la corrosione resti superficiale e non si sviluppi. A tale scopo, vengono realizzati circa 2.000 test all’anno che garantiscono la qualità delle parti metalliche”.
Nel laboratorio specializzato sulle plastiche Nicoleta analizza l’impatto che possono avere le condizioni atmosferiche e i diversi impieghi sull’aspetto e sulla qualità dei componenti. Dai raggi UV al caldo, alle intemperie, possono causare lo sbiancamento e lo scolorimento o alterare la brillantezza della plastica. Nel laboratorio, i campioni vengono sottoposti tutti i giorni ai raggi UV fino a 3.000 ore, assorbendo così radiazioni corrispondenti a parecchi anni di esposizione al sole. Inoltre, trascorrono diverse settimane in cabine in cui sono esposti a condizioni estreme di temperatura e umidità, da -40° a +100°. Alla conclusione di questi trattamenti, i componenti vengono analizzati e confrontati con un campione di controllo non invecchiato
Nel laboratorio per le prove di corrosione, invece, tutti i componenti metallici sono passati al vaglio, grazie a una camera per la corrosione accelerata. Nelle vetture nuove la vernice protegge il metallo, ma gli incidenti e i graffi che intaccano la superficie fino al metallo possono metterlo a nudo, esponendolo alla corrosione. Vengono così sottoposti a test anche componenti interi come il cofano, il portellone posteriore, le porte e il telaio, così come componenti cromate e zincate. Le parti vengono immesse nella camera di corrosione in condizioni climatiche estreme dove variano la temperatura, l’umidità e anche la composizione dell’aria. Uscendo dalla camera, la corrosione intorno ai graffi viene analizzata con uno strumento di misurazione ad altissima precisione
Solo dopo aver superato con successo anche molti altri test i componenti e i materiali vengono convalidati e possono entrare a far parte delle nuove Dacia per consentire a ogni vettura di poter raggiungere anche un milione di chilometri ancora in efficienza.