Drivalia è Mobility partner della Chieri ’76 Volleyball
Drivalia è Mobility partner della Chieri ’76 Volleyball
Quando una realtà della mobilità decide di affiancare un club simbolo del volley femminile, il risultato va oltre la sponsorizzazione.
Con l’ingresso di Drivalia come Mobility partner della Chieri ’76 Volleyball, la stagione in corso si apre con un segnale chiaro: valorizzare il territorio torinese e sostenere un’eccellenza sportiva che ha imparato a vincere dentro e fuori dal campo. Il legame è naturale, perché la visione di CA Auto Bank parla da tempo di servizi flessibili e capillari, mentre Chieri porta in dote un percorso di crescita che l’ha resa un riferimento della Serie A1 italiana.
La forza di un palmarès che pesa
Negli ultimi anni la Chieri ’76 ha messo insieme un palmarès di livello europeo: la Challenge Cup 2022-2023 e la Coppa CEV 2023-2024 hanno alzato l’asticella delle aspettative, spingendo il club a una dimensione internazionale senza perdere il contatto con le proprie radici. Il gruppo guidato staff e giocatrici di alto profilo rappresenta quel mix di determinazione, talento e continuità che serve per restare competitivi ai massimi livelli. A Chieri, l’entusiasmo del PalaFenera incontra una cultura del lavoro che fa scuola: ogni partita è una storia da raccontare e un’occasione per coinvolgere community, famiglie e giovani che scelgono la pallavolo come linguaggio di crescita.
Cosa significa essere Mobility partner
Il ruolo di Drivalia non si limita al logo sulla maglia. Fornire una flotta dedicata alla squadra significa ottimizzare gli spostamenti, rendere più fluidi i viaggi tra allenamenti, trasferte e attività istituzionali, e introdurre soluzioni smart capaci di ridurre tempi morti e costi operativi. La visibilità del brand corre su più binari: presenza su maglia e pantaloncini ufficiali, backdrop a bordo campo durante le gare casalinghe al PalaFenera, contenuti digitali integrati nelle properties del club. È un ecosistema che trasforma la partnership in relazione: i tifosi incontrano il marchio dove vivono la propria passione, mentre l’azienda dialoga con un pubblico attento a tematiche di sostenibilità, innovazione e qualità del servizio.
Valori condivisi: innovazione, comunità, mobilità responsabile
La scelta di Drivalia risponde a una doppia logica. C’è il sostegno allo sport come motore di cambiamento sociale, capace di generare modelli positivi e di rappresentare al meglio l’eccellenza femminile. E c’è la volontà di supportare una realtà che condivide la stessa geografia emotiva, rafforzando il legame con il territorio e restituendo valore a una comunità che riempie i palazzetti e alimenta un seguito in crescita. Il linguaggio è comune: innovazione nei servizi di noleggio e mobilità, attenzione alla customer experience, apertura alle nuove generazioni che si informano sui social e scelgono brand coerenti con i propri valori.
Le voci e la prospettiva della stagione
Le parole dei protagonisti definiscono lo spirito dell’intesa. «Siamo orgogliosi di affiancare il nostro brand a una realtà come la Chieri ’76, che incarna determinazione e **ricerca dell’eccellenza»», osserva Roberto Sportiello, CEO di Drivalia, ricordando come l’impegno nello sport allarghi un percorso che ha toccato calcio, basket, ciclismo e tennis. Dall’altra parte, il presidente Filippo Vergnano parla di un partner «di statura internazionale», in grado di offrire energia e visione in una stagione che vedrà il club protagonista in Italia e in Europa. La promessa è concreta: trasformare la visibilità in progetti, portare la squadra ancora più vicino ai tifosi, dare strumenti a staff e atlete per esprimersi al meglio.
Oltre la sponsorizzazione: un progetto di community
In un mercato in cui l’attenzione è preziosa e frammentata, a fare la differenza è la capacità di costruire storie. La partnership apre strade anche sul fronte digitale, con contenuti nativi per raccontare allenamenti, trasferte, backstage e iniziative sociali. L’obiettivo è alimentare un racconto umano e credibile, capace di ispirare e di avvicinare nuovi pubblici. Qui la forza di una brand communication ben orchestrata incontra la disponibilità di un club che conosce i ritmi della rete: il risultato è una fan experience che diventa patrimonio condiviso. E quando impresa e sport viaggiano nella stessa direzione, la ricaduta positiva si vede: engagement più solido, opportunità per i partner locali, attrattività per sponsor e istituzioni.
Il significato economico di una scelta
Ogni partnership è anche una decisione industriale. Per Drivalia, investire nel volley femminile significa presidiare un’area in forte espansione, in cui valori, inclusione e merito spingono la reputazione del marchio. Per la Chieri ’76, la collaborazione con un player della mobilità porta efficienza, servizi e affidabilità: fattori che, sul medio periodo, pesano sul risultato sportivo. La Serie A1 è un campionato competitivo, e l’equilibrio tra sostenibilità economica e ambizione passa anche da partner capaci di portare competenze, rete e visione. In questo equilibrio si riconosce la maturità di un progetto che guarda avanti senza perdere la concretezza del presente.