Fiat Grande Panda: a Milano CityLife sfida le finaliste Car of the Year
Finalista al Car of the Year 2026, la Fiat Grande Panda è protagonista a Milano CityLife. Scopri il design, i motori e come provarla su strada fino all'8 dicembre.
C’è un’aria diversa in questi giorni passeggiando tra i grattacieli scintillanti di Milano CityLife, il cuore pulsante dello shopping e della modernità urbana in Italia.
Tra la frenesia della caccia al regalo natalizio e le luci che adornano Piazza Tre Torri, l’attenzione dei passanti viene catturata da una presenza che profuma di storia ma guarda dritto al futuro. È la Fiat Grande Panda, fresca di nomina come finalista al prestigioso premio Car of the Year 2026. Non è lì solo per farsi ammirare come un oggetto di design statico: grazie all'evento organizzato dal magazine AUTO, fino all'8 dicembre il pubblico ha l'opportunità rara non solo di toccare con mano la vettura, ma di mettersi al volante. È una mossa intelligente, quella di portare l'auto tra la gente nel momento di massimo afflusso, permettendo di testare sul campo se le promesse di questa rinascita iconica sono state mantenute. La vettura è esposta in buona compagnia, affiancata dalle altre sei contendenti selezionate dalla giuria internazionale, ma è indubbio che gli occhi degli italiani cerchino con particolare affetto quelle linee squadrate che hanno fatto parte della memoria collettiva di intere generazioni.
Un design che gioca con la nostalgia e vince con lo spazio
Osservandola dal vivo, la prima cosa che colpisce è come i designer siano riusciti a mantenere l'anima sbarazzina dell'originale anni '80 proiettandola in una dimensione contemporanea. Lo stile è volutamente squadrato, solido, quasi a voler ribadire la concretezza del progetto. I dettagli fanno la differenza: i proiettori a LED Pixel regalano uno sguardo tecnologico, mentre la scritta tridimensionale "PANDA" sulle portiere è un tocco di orgoglio identitario che non passa inosservato. Ma la vera magia, quella che interessa chi l'auto la deve usare ogni giorno, sta nei numeri.
Con una lunghezza di 3.999 millimetri, la Grande Panda si ferma un soffio prima della soglia psicologica dei quattro metri, rimanendo perfettamente a suo agio nel traffico urbano. Eppure, salendo a bordo, la sensazione di ariosità è sorprendente. I tecnici hanno lavorato di cesello per offrire un'abitabilità che, specialmente all'altezza delle spalle, si posiziona ai vertici della categoria. Anche il bagagliaio non delude, con i suoi 412 litri pronti ad accogliere borse della spesa, passeggini o valigie per il weekend, dimostrando che le "dimensioni intelligenti" non sono solo uno slogan di marketing.
Tecnologia a bordo: connessi e senza pensieri
L'interno è un salto quantico rispetto al passato. Dimenticate la spartana semplicità di un tempo: qui siamo nell'era digitale. La plancia è dominata da un quadro strumenti da 10 pollici affiancato, nelle versioni più ricche come la Icon e La Prima, da un sistema di infotainment da 10,25 pollici. La connettività è totale grazie al mirroring wireless per Apple CarPlay e Android Auto, eliminando finalmente la schiavitù dei cavetti in abitacolo. Per chi sceglie l'allestimento Pop, la soluzione è pratica e "smart": un supporto integrato trasforma il proprio smartphone nel cuore pulsante dell'auto.
Non manca una suite completa di servizi connessi: dal "Vehicle Finder" per ritrovare l'auto nei parcheggi affollati, ai report sulla salute del veicolo, fino alle chiamate di emergenza. Per chi sceglie la versione elettrica, il sistema e-ROUTES diventa un copilota indispensabile, pianificando i viaggi e le soste di ricarica in modo ottimizzato.
Ibrida, elettrica o benzina: la libertà di scegliere il proprio motore
La filosofia di Fiat con questo modello è chiara: non imporre una scelta, ma offrire una soluzione per ogni esigenza. Durante l'evento milanese, i test drive si concentrano sulla versione Ibrida, forse la più equilibrata per il mercato attuale. Sotto il cofano batte un motore 1.2 turbo abbinato a un cambio automatico a doppia frizione eDCT a 6 rapporti, capace di erogare 110 CV. È una configurazione che promette fluidità nel traffico e brio quando serve.
Per i puristi della tradizione c'è la versione benzina, sempre 1.2 turbo da 100 CV con cambio manuale, ma è sulla variante elettrica che l'innovazione spinge forte. Con una batteria da 44 kWh e una potenza di 113 CV, garantisce fino a 320 km di autonomia nel ciclo WLTP. Una "chicca" che risolverà molti mal di testa agli utenti è il cavo di ricarica a spirale retraibile integrato: niente più cavi sporchi da riavvolgere e stivare nel bagagliaio. Inoltre, la ricarica rapida fino a 100 kW permette di recuperare energia velocemente durante le soste brevi.
Per chi volesse provare l'emozione di guidare una potenziale "Auto dell'Anno", l'appuntamento è in Piazza Tre Torri. È possibile prenotare il test drive online sul sito di Auto.it o presentarsi direttamente al desk, un'occasione da non perdere per capire se la Grande Panda merita davvero la corona del 2026.