Filosa svela il nuovo leadership team Stellantis

C’è un’atmosfera di energia e discontinuità consapevole nel quartier generale di Stellantis. Antonio Filosa, da oggi nuovo Chief Executive Officer del colosso automobilistico globale,

ha scelto di iniziare il suo mandato con un segnale forte e chiaro: un nuovo Leadership Team, pensato per valorizzare competenze interne, accelerare i processi decisionali e rafforzare l’identità dei brand nei mercati chiave. È una mossa che conferma la volontà di Filosa di imprimere una direzione personale ma non solitaria, fondata sulla fiducia nei talenti dell’azienda e su una visione profondamente collaborativa.

Radici globali, cuore locale

“È per me un grande privilegio prendere l’iniziativa di Stellantis”, ha affermato Filosa nel suo primo intervento da CEO. Una dichiarazione che non suona come rito formale, ma come il riflesso di un pensiero strategico che mette al centro l’identità multiculturale di Stellantis. Filosa conosce bene il valore delle radici locali: da anni impegnato nella guida dell’area Nord America e dei marchi statunitensi, ha vissuto in prima persona quanto conti la prossimità decisionale ai mercati.

Non è un caso, infatti, che la struttura annunciata oggi punti proprio sulla decentralizzazione intelligente: responsabilità definite per ogni macroregione e per ogni brand, con l’obiettivo di reagire con prontezza alle dinamiche specifiche di ogni mercato. Una filosofia che richiama da vicino la logica delle “aziende dentro l’azienda”, in cui ogni marchio resta fedele alla propria anima ma condivide un sistema nervoso centrale forte e ben coordinato.

Continuità e rinnovamento nel nuovo SLT

Il nuovo Stellantis Leadership Team (SLT) unisce volti noti e figure emergenti in un equilibrio che guarda tanto al consolidamento quanto alla discontinuità necessaria per affrontare il prossimo capitolo dell’industria automotive. Alcune conferme danno un senso di coerenza alla transizione: Jean-Philippe Imparato mantiene il timone dell’area Enlarged Europe con l’aggiunta di Maserati, segno di una fiducia ben radicata nel suo lavoro di posizionamento premium e razionalizzazione. Ned Curic resta saldamente al comando dello sviluppo prodotto e tecnologia, in continuità con la strategia software-defined vehicle.

Tra le novità più significative c’è invece l’ingresso nel board di Emanuele Cappellano, che assume la guida del Sud America e della business unit Stellantis Pro One dedicata ai veicoli commerciali. Con lui, anche Davide Mele (Product Planning), Sébastien Jacquet (Qualità), Monica Genovese (Acquisti) e Clara Ingen-Housz (Affari aziendali e comunicazione) salgono al vertice strategico dell’azienda.

Una menzione speciale va a Scott Thiele, che inaugura un ruolo nuovo: responsabile della catena di approvvigionamento, con il compito di mettere ordine in un ambito sempre più strategico e complesso. Una figura ponte tra pianificazione e produzione, che potrà dare concretezza alla visione industriale di Filosa.

Collaborazione orizzontale, leadership verticale

Filosa ha parlato esplicitamente di un team fatto di “leader dall’interno”, capaci di portare “una mentalità incentrata sulle persone” e un forte “spirito imprenditoriale”. È un manifesto di stile manageriale che contrappone al modello tecnocratico una leadership orizzontale, costruita su relazioni autentiche e condivisione di responsabilità. Ogni nomina è frutto di un disegno preciso: premiare chi conosce l’azienda dall’interno, chi ha maturato visione sul campo e chi possiede una sensibilità particolare nel leggere le nuove esigenze dei clienti.

Una dinamica che si estende anche ai ruoli chiave esterni allo SLT ma che riferiscono direttamente al CEO: Ralph Gilles, alla guida del design globale, Olivier François per il marketing, Alison Jones per i servizi e l’economia circolare, e Giorgio Fossati come General Counsel. Richard Palmer, già CFO storico del gruppo, continuerà a offrire la propria esperienza in veste di consulente strategico.

Un nuovo ciclo, senza rottamazioni

L’arrivo di Filosa non coincide con una “resa dei conti”, ma con un passaggio generazionale misurato. Lo dimostrano i toni scelti per salutare due dirigenti storici in uscita, Maxime Picat e Béatrice Foucher, ringraziati pubblicamente per “i loro notevoli contributi durante molti anni di servizio dedicato”. Un gesto di rispetto che non è solo forma, ma un’indicazione di metodo: rinnovare senza rottamare, dare spazio senza dimenticare, guardare avanti con il giusto senso di gratitudine.

Obiettivo: vincere la nuova era dell’auto

Il mondo dell’automotive sta cambiando rapidamente, e Stellantis lo sa bene. Dalla transizione elettrica alla digitalizzazione, dalla sostenibilità alla geopolitica industriale, le sfide sono molteplici. Con questa squadra, Filosa punta a trasformarle in opportunità. “Con il talento e la passione di questo team – ha detto – sfrutteremo i nostri molteplici punti di forza per rendere Stellantis uno dei vincitori in questa prossima era.”

Non è solo una dichiarazione di ambizione. È una presa di posizione netta: Stellantis non vuole semplicemente sopravvivere al cambiamento, ma essere protagonista della sua riscrittura.

Stellantis Leadership Team 2025

CEO: Antonio Filosa
Nord America e Marchi USA: Antonio Filosa (mantiene ruolo precedente)
CFO: Doug Ostermann (aggiunge responsabilità su M&A e JV)
Europa allargata e Marchi europei + Maserati: Jean-Philippe Imparato
Sud America + Stellantis Pro One: Emanuele Cappellano
Resto del mondo + Servizi finanziari: Philippe de Rovira
Pianificazione prodotto: Davide Mele
Sviluppo prodotto e tecnologia: Ned Curic
Qualità: Sébastien Jacquet
Acquisti: Monica Genovese
Supply Chain: Scott Thiele
Produzione: Arnaud Deboeuf
HR e Sostenibilità: Xavier Chéreau
Affari aziendali e comunicazione: Clara Ingen-Housz
Design: Ralph Gilles (riporta al CEO)
Marketing: Olivier François (riporta al CEO)
Parts & Services + Circular Economy: Alison Jones (riporta al CEO)
General Counsel: Giorgio Fossati (riporta al CEO)
Consulente strategico: Richard Palmer