Alpine F1: Steve Nielsen nuovo GM, svolta strategica con Briatore
Steve Nielsen torna a Enstone come General Manager di Alpine F1 sotto Briatore. Con lui, nuovi volti e strategie per rilanciare il team in vista del 2026.
Una figura di peso, il ritorno a casa e una chiara volontà di cambiare passo. Il BWT Alpine Formula One Teamannuncia la nomina di Steve Nielsen come nuovo General Manager,
una mossa che segna l’inizio di una fase cruciale per la scuderia francese, ora sotto la guida operativa di Flavio Briatore.
Dal 1° settembre, poco prima del Gran Premio d’Italia a Monza, Nielsen prenderà in mano la gestione quotidiana del team a Enstone, là dove tutto era cominciato vent’anni fa. Già protagonista dei trionfi mondiali di Fernando Alonso con Renault nel 2005 e 2006, Nielsen torna con un bagaglio di esperienza arricchito da incarichi di primo piano in FIA, in Formula 1 e in altre scuderie di vertice.
Chi lo conosce sa che è un uomo di sostanza, poco incline ai riflettori e molto attento alla precisione operativa. Fu lui, durante la pandemia, uno degli architetti silenziosi della ripartenza del circus. Ora torna a Enstone con l’obiettivo di riportare ordine, metodo e risultati in una squadra che, nonostante le ambizioni, ha faticato a trovare continuità negli ultimi anni.
Ma la rivoluzione Alpine non si ferma qui. A Nielsen si affiancano Kris Midgley, nuovo responsabile dello sviluppo aerodinamico, e Guy Martin, nominato Direttore Marketing globale.
Midgley ritrova il quartier generale di Enstone dopo un periodo in Ferrari, dove ha ricoperto ruoli chiave nel reparto aerodinamico. Il suo ritorno, voluto da David Sanchez, punta a rafforzare l’area tecnica in vista del cambio regolamentare previsto per il 2026, che potrebbe rimescolare le gerarchie della Formula 1.
Guy Martin, invece, porta nel paddock un’esperienza internazionale maturata in Visa, dove ha gestito partnership globali con FIFA, Olimpiadi, Formula E e persino Disney. La sua nomina testimonia quanto Alpine stia puntando su una strategia di brand trasversale, dove sport, entertainment e tecnologia si intrecciano per attrarre nuovi pubblici e consolidare la base dei fan.
Non è solo una riorganizzazione interna. È un nuovo corso. Il ritorno di Briatore in Formula 1 figura che divide ma non passa mai inosservata si accompagna a innesti mirati e a un cambio di mentalità. Alpine vuole tornare protagonista e lo fa con nomi che conoscono la pressione, la politica del paddock e le dinamiche di un team vincente.
Le aspettative sono alte, ma anche la determinazione. E se è vero che in Formula 1 non esistono bacchette magiche, l’esperienza di Nielsen, la competenza tecnica di Midgley e la visione commerciale di Martin potrebbero essere la combinazione giusta per riportare Alpine a lottare dove conta davvero: nelle prime file.