Maserati: cresce la cultura inclusiva con il progetto BRG Donna
Il Women’s Business Resource Group di Maserati chiude un 2025 ricco di eventi. Cresce la leadership femminile e il coinvolgimento maschile per una cultura inclusiva.
Si avvia alla conclusione un anno fondamentale per la cultura aziendale della Casa del Tridente.
Il 2025 è stato un anno denso di iniziative che hanno consolidato il ruolo del Maserati Women’s Business Resource Group (BRG Donna), la community interna nata per valorizzare il talento femminile e promuovere uno sviluppo professionale equo in un contesto internazionale.
La crescita della presenza femminile in posizioni chiave e nel Board di Maserati conferma una strategia volta a modelli di leadership equilibrati. Il BRG Donna, iniziativa interamente volontaria, si è distinto per la sua eterogeneità, coinvolgendo dipendenti di diverse funzioni e Paesi.
Un anno di eventi e confronto Il calendario 2025 è stato scandito da appuntamenti di rilievo. Dopo l’avvio a marzo con l’International Women’s Day, la community ha organizzato ad aprile il workshop di allyship "Through Her Eyes". A giugno, il ciclo "Inspirational Talks" ha ospitato l’evento "Breaking Through & Lifting Others", aprendo il dialogo a speaker esterni al mondo automotive. Il secondo semestre ha visto protagonisti il dialogo intergenerazionale al Museo Panini con l'evento "From Heritage to the Future" e il workshop di novembre dedicato all’Impostor Syndrome, che ha chiuso un percorso di grande partecipazione.
Cresce l'adesione maschile Uno dei dati più rilevanti è l'aumento costante dei partecipanti e, soprattutto, il crescente coinvolgimento maschile. Questo segnale evidenzia come l'inclusione stia diventando un valore condiviso e non solo una tematica di genere.
«Siamo orgogliosi dei progressi compiuti e continueremo a investire sulla valorizzazione dei talenti», ha dichiarato Santo Ficili, COO di Maserati. A fargli eco Julie Taieb-Doutriaux, Chair del BRG: «In tre anni abbiamo creato una comunità diversificata e dinamica di donne e uomini orgogliosi di farne parte».
Per il prossimo anno, l'obiettivo resta quello di allargare ulteriormente la partecipazione per generare conversazioni sempre più autentiche su diversity ed equità.