Mercedes-Benz rallenta nel primo trimestre 2025: ricavi in calo, pressioni dai dazi e dalla domanda globale
Nel Q1 2025 Mercedes-Benz perde 2,7 miliardi di ricavi rispetto all’anno precedente. Cresce la liquidità ma la redditività è minacciata da incertezze globali.
Il 2025 si è aperto con segnali contrastanti per il Mercedes-Benz Group, che ha registrato un calo dei ricavi e una crescente pressione sulle performance operative, a dispetto di una buona tenuta della liquidità.
La casa tedesca, tra i simboli storici dell’eccellenza automobilistica europea, ha chiuso il primo trimestre con ricavi pari a 33,2 miliardi di euro, in calo rispetto ai 35,9 miliardi dello stesso periodo del 2024. Una flessione che non passa inosservata e che riflette, da un lato, la complessità del contesto economico globale e, dall’altro, un mercato automotive sempre più frammentato, dove la competizione sui prezzi e le dinamiche geopolitiche stanno ridefinendo gli equilibri.
Sebbene l’EBIT, ovvero il risultato operativo, abbia raggiunto i 2,3 miliardi di euro, il dato è in calo rispetto ai picchi raggiunti lo scorso anno e segnala una marginalità in progressivo assottigliamento. Tuttavia, il gruppo è riuscito ad aumentare il proprio free cash flow industriale, passato da 2,2 a 2,4 miliardi di euro, grazie a un miglioramento stagionale nella gestione del capitale circolante. Una dinamica che ha permesso a Mercedes-Benz di portare la liquidità netta a 33,3 miliardi di euro, rafforzando la posizione patrimoniale in un momento di incertezza.
Il peso del contesto globale sulle divisioni core
A pesare sui risultati sono soprattutto i segnali di indebolimento provenienti dai mercati chiave. Le vendite complessive nel settore auto si sono attestate a 446.300 veicoli, ma a fronte di una domanda ancora solida per modelli come E-Class, GLC, AMG e G-Class, l’attesa per il lancio della nuova CLA ha frenato il momentum in alcuni segmenti. La divisione Mercedes-Benz Cars ha comunque mostrato una buona generazione di cassa, con un CFBIT in crescita del 21% a 2,8 miliardi di euro, ma l’EBIT rettificato è sceso a 1,8 miliardi, spingendo il margine operativo a un 7,3%, ormai al limite inferiore delle aspettative.
Le cose vanno leggermente meglio nel comparto dei veicoli commerciali. Mercedes-Benz Vans ha contenuto l’impatto della concorrenza e delle vendite in calo grazie a una strategia di prodotto più razionale e a politiche di costo più efficienti. L’EBIT rettificato si è attestato a 475 milioni di euro, per un margine operativo dell’11,6%, sostenuto dalla buona accoglienza del rinnovato eSprinter, che ha contribuito a un aumento delle vendite di veicoli elettrici pari al 59%.
Sul fronte dei servizi finanziari, Mercedes-Benz Mobility ha vissuto una contrazione: il volume dei nuovi contratti è sceso a 13,6 miliardi di euro dai 14,8 miliardi del Q1 2024. Sebbene l’EBIT della divisione sia rimasto stabile a 287 milioni di euro, i segnali provenienti dalla Cina — uno dei mercati più dinamici nel settore dei financial services — lasciano trasparire una certa vulnerabilità. Unico dato in controtendenza è l’aumento del valore medio per contratto, segno di una clientela più selezionata, ma anche di un mercato più lento a livello di rotazione.
Le nubi dei dazi e l’incertezza sul futuro
Se i numeri del primo trimestre lasciano spazio a interpretazioni sia positive che caute, è sul versante delle prospettive future che Mercedes-Benz mostra maggiore prudenza. Le previsioni ufficiali per il 2025 restano invariate, ma solo a condizione che l’attuale contesto tariffario non subisca ulteriori scossoni. La potenziale imposizione di nuovi dazi — o la conferma di quelli annunciati — potrebbe avere impatti materiali sull’intero gruppo, a partire da una compressione dell’EBIT e del free cash flow industriale, fino al deterioramento dei margini operativi rettificati sia per l’auto che per i van.
La casa tedesca si muove quindi in uno scenario ad alta volatilità, in cui anche i cambiamenti nel comportamento dei consumatori potrebbero influenzare la domanda, rendendo difficile fare previsioni affidabili per i mesi a venire. Il management ha dichiarato di non essere in grado, al momento, di fornire stime aggiornate sull’andamento dell’intero esercizio, a causa dell’instabilità delle politiche commerciali globali.
Una solidità patrimoniale da difendere
In questo contesto, l’unica vera certezza sembra essere rappresentata dalla forza patrimoniale del gruppo, che potrà fungere da scudo nei confronti delle turbolenze attese. La solida posizione di liquidità netta sarà infatti decisiva per mantenere continuità negli investimenti e nel piano di trasformazione elettrica e digitale del marchio.
“La nuova CLA dà il via alla nostra offensiva di prodotto e tecnologia pluriennale”, ha sottolineato il CFO Harald Wilhelm, evidenziando come l’attuale portafoglio continui a sostenere la posizione di leadership di Mercedes-Benz nel segmento Top-End, specialmente in Cina. Ma tra le righe emerge anche la consapevolezza che la stabilità del modello di business passerà inevitabilmente da una reazione rapida ai cambiamenti normativi e macroeconomici.
Mercedes-Benz rimane una delle realtà più solide e meglio posizionate del panorama europeo, ma i risultati del primo trimestre 2025 confermano che neanche i giganti del settore sono immuni alle turbolenze globali. Tra vendite rallentate, incertezze tariffarie e dinamiche imprevedibili della domanda, la sfida ora sarà quella di preservare margini e investimenti senza sacrificare la qualità del brand. La vera partita, per Stoccarda, inizia adesso.
Mercedes-Benz Group |
Q1 2025 |
Q1 2024 |
Change 25/24 |
Revenue* |
33,224 |
35,873 |
-7.4% |
Earnings before interest and taxes (EBIT)* |
2,289 |
3,863 |
-40.7% |
Net profit/loss* |
1,731 |
3,025 |
-42.8% |
Free cash flow industrial business (FCF)* |
2,357 |
2,233 |
+5.6% |
Earnings per share (EPS) in EUR |
1.74 |
2.86 |
-39.1% |
* in millions of €
Mercedes-Benz Cars |
Q1 2025 |
Q1 2024 |
Change 25/24 |
Sales in units |
446,300 |
462,978 |
-3.6% |
– thereof xEV |
86,814 |
90,177 |
-3.7% |
– thereof BEV |
40,706 |
47,521 |
-14.3% |
Share of xEV in unit sales in % |
19.5 |
19.5 |
- |
Revenue* |
24,238 |
25,713 |
-5.7% |
Earnings before interest and taxes (EBIT)* |
1,758 |
2,456 |
-28.4% |
Adjusted earnings before interest and taxes (EBIT)* |
1,768 |
2,323 |
-23.9% |
Adjusted return on sales (RoS) in % |
7.3 |
9.0 |
-1.7%pts |
Cash flow before interest and taxes (CFBIT)* |
2,789 |
2,297 |
+21.4% |
Adjusted cash conversion rate (CCR) |
1.6 |
1.0 |
- |
* in millions of €
Mercedes-Benz Vans |
Q1 2025 |
Q1 2024 |
Change 25/24 |
Sales in units |
82,943 |
105,425 |
-21.3% |
– thereof BEV |
4,749 |
2,980 |
+59.4% |
Share of BEV in unit sales in % |
5.7 |
2.8 |
- |
Revenue* |
4,080 |
4,893 |
-16.6% |
Earnings before interest and taxes (EBIT)* |
229 |
933 |
-75.5% |
Adjusted earnings before interest and taxes (EBIT) * |
475 |
800 |
-40.6% |
Adjusted return on sales (RoS) in % |
11.6 |
16.3 |
-4.7%pts |
Cash flow before interest and taxes (CFBIT)* |
588 |
643 |
-8.6% |
Adjusted cash conversion rate |
1.3 |
0.9 |
- |
* in millions of €
Mercedes-Benz Mobility |
Q1 2025 |
Q1 2024 |
Change 25/24 |
Revenue* |
6,422 |
6,855 |
-6.3% |
New business* |
13,622 |
14,750 |
-7.6% |
Contract volume (March 31, 2025)* |
133,680 |
138,095** |
-3.2% |
Earnings before interest and taxes (EBIT)* |
287 |
279 |
+2.9% |
Adjusted earnings before interest and taxes (EBIT) * |
287 |
279 |
+2.9% |
Adjusted return on equity (RoE) in % |
8.6 |
8.5 |
+0.1%pts |
* in millions of €
** Year-end figure