1000 Miglia 2025: l’arrivo a Roma tra polvere e applausi
Dopo 500 chilometri tra curve, cronometri e borghi d’Italia, la 1000 Miglia 2025 approda nella Capitale, tra omaggi istituzionali e sfide adrenaliniche.
Sotto un cielo che ha alternato la clemenza del sole mattutino a un pomeriggio improvvisamente piovoso, la 1000 Miglia 2025 ha toccato il cuore di Roma.
Dopo quasi 500 chilometri percorsi tra le colline della Toscana e il cuore pulsante del Lazio, i partecipanti hanno tagliato il traguardo di tappa nella splendida cornice di Villa Borghese, tra due ali di pubblico e la presenza delle istituzioni. L’arrivo, accolto da un colpo d’occhio degno della storia della manifestazione, è stato accompagnato da un tempo che ha voluto mettere anche il meteo tra i protagonisti della giornata.
La ripartenza da Siena e la sfida nella polvere del Lago di Bolsena
Partiti da Siena dopo il pranzo in gara, gli equipaggi hanno attraversato la Val d’Orcia in un saliscendi emozionante tra vigne e cipressi. Dopo il Controllo Timbro a Campiglia e l’arrivo a Radicofani per un’ulteriore Prova di Media, è iniziata la parte più tecnica della tappa. Il tratto sterrato intorno al Lago di Bolsena ha messo alla prova vetture e nervi: otto prove concatenate, polvere sospesa e traiettorie da leggere con sensibilità da rallysti. Capodimonte, con il suo affaccio lacustre, ha regalato un momento di quiete prima della ripartenza verso sud.
Da Marta a Ronciglione, verso la Città Eterna
Il convoglio della Freccia Rossa ha quindi toccato Marta, pittoresco borgo di pescatori affacciato sul lago, prima di affrontare una nuova Prova di Media nei pressi del Lago di Vico. Ogni curva, ogni frenata, ogni secondo cronometrato ha scandito un ritmo che è diventato sempre più serrato, soprattutto per i vertici della classifica. A Ronciglione, tappa simbolo degli ultimi dieci anni di 1000 Miglia, il timbro di Piazza Vittorio Emanuele ha lasciato spazio a una novità: per la prima volta, il borgo ha ospitato anche un Controllo Orario, dando inizio al tratto finale della tappa, quello che porta al cuore della Capitale.
Via Veneto e Villa Borghese: la storia incontra il presente
L’arrivo su Via Vittorio Veneto ha assunto i toni di una vera e propria parata. Ad accogliere le auto storiche e i loro equipaggi, oltre al pubblico romano, sono intervenuti il Ministro Tommaso Foti e il Ministro Andrea Abodi, affiancati da ambasciatori e rappresentanti diplomatici. Il prestigio della corsa è ormai riconosciuto a livello globale, e la sua capacità di coniugare cultura, storia e innovazione ne fa un simbolo unico nel panorama motoristico mondiale.
Il duello in vetta: Vesco-Salvinelli tornano al comando
Con l’aggiornamento alla Prova Cronometrata 56, il duello tra i due equipaggi di vertice si è infiammato. Vesco e Salvinelli, campioni in carica, sono riusciti a riprendere la testa della classifica superando Erejomovich e Llanos, entrambi su Alfa Romeo d’epoca. Si profila una seconda parte di gara all’insegna dell’equilibrio e delle emozioni, dove ogni dettaglio, ogni secondo e ogni chilometro potranno fare la differenza.
1000 Miglia 2025, seconda tappa
Partenza: Siena, ore 13.30
Arrivo: Roma, Villa Borghese, ore 20.15
Lunghezza tappa: 487 km
Controlli orari: Radicofani, Ronciglione, Roma
Prove Cronometrate: 8 al Lago di Bolsena
Prove di Media: Radicofani, Lago di Vico
Leader provvisori: Vesco-Salvinelli (Alfa Romeo 6C 1750 Ss, 1929)