1000 Miglia 2025, Vesco-Salvinelli tornano al comando
Superata la tappa di Parma, Vesco-Salvinelli riconquistano la vetta nella 1000 Miglia 2025. Ultime prove decisive tra Cremona, Franciacorta e Brescia.
Non è mai finita finché non si taglia il traguardo. Lo sanno bene Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, che nella giornata di ieri avevano momentaneamente ceduto il primato
della classifica agli argentini Erejomovich-Llanos. Ma l’orgoglio e la determinazione non sono mai mancati all’equipaggio campione in carica, e così, nelle prime prove cronometrate di oggi, disputate nei pressi di Soragna, la loro Alfa Romeo 6C 1750 SS è tornata a dettare il passo.
La Freccia Rossa 2025 ha dunque ripreso il suo cammino con una sfida accesa e ancora tutta da decidere. Dopo la partenza da Parma, il convoglio ha attraversato alcune delle zone più affascinanti della bassa parmense, passando per Roncole Verdi e sostando per un Controllo Timbro a Busseto, con passaggio simbolico sotto la torre dell’orologio della Rocca Pallavicino.
Il confronto sportivo si è riacceso fin da subito. I risultati aggiornati alla Prova Cronometrata 140 riportano Vesco-Salvinelli in testa, seguiti da vicino dagli stessi Erejomovich-Llanos su Alfa Romeo 6C 1500 SS. Al terzo posto, saldi e minacciosi, Tonconogy-Ruffini, anche loro su Alfa Romeo, in questo caso una 6C 1750 GS Spider.
Tra storia, cultura e motori: il passaggio a Cremona
Cremona mancava dal percorso della 1000 Miglia da quattro anni. Quest’anno il ritorno è stato celebrato con grande entusiasmo: la città ha accolto la corsa nel cuore del suo centro storico, con un Controllo Timbro in Piazza del Comune, sotto lo sguardo austero del Duomo di Santa Maria Assunta e del Torrazzo. Un momento di forte impatto visivo ed emotivo, che ha legato la cultura musicale della città alla poesia meccanica della gara.
Ma non è stata l’unica novità: per la prima volta, la 1000 Miglia ha fatto tappa anche a Soncino, regalando un passaggio altamente scenografico di fronte alla Rocca Sforzesca, dove si è disputata anche l’ultima serie di Prove Cronometrate. Qui, ogni decimo di secondo ha contato, ogni curva è diventata determinante per la classifica finale.
Il Controllo Orario di Orzinuovi ha poi ufficializzato il rientro nel territorio bresciano. Ma il viaggio non è ancora terminato.
Franciacorta e le ultime curve verso Brescia
La corsa si è snodata tra i centri di Pontoglio, Palazzolo, Adro ed Erbusco, dove le auto hanno sfilato di fronte alla sede del Consorzio Franciacorta. Un’occasione unica per coniugare bellezza paesaggistica e passione automobilistica: le colline, i vigneti, le torri e le piazze hanno accolto il passaggio dei 430 gioielli d’epoca in gara come un tributo alla storia della meccanica italiana.
Il percorso ha poi toccato Travagliato e Gussago, per gli ultimi timbri di giornata, mentre il finale è già nell’aria: Brescia, la città da cui tutto è partito e dove tutto sta per concludersi. Il pubblico è già in attesa lungo Viale Venezia, pronto ad accogliere i protagonisti dopo 1.900 chilometri di sfide, emozioni e chilometri.
Alle 11:00 del mattino arriveranno le prime Ferrari moderne del Tribute, seguite circa un’ora dopo dalle auto elettriche della 1000 Miglia Green. A chiudere il corteo, come da tradizione, saranno le auto d’epoca in gara per la classifica assoluta.
Una corsa leggendaria in volata finale
Il ritorno di Vesco e Salvinelli al comando segna un colpo di scena ma lascia aperto ogni scenario. L’ultima giornata si preannuncia incandescente, con i distacchi ridotti e l’onore in palio tra equipaggi che conoscono bene la fatica e il fascino della 1000 Miglia.
Da Parma a Brescia passando per i borghi della bassa padana e della Franciacorta, questa edizione continua a raccontare l’Italia più autentica, dove le strade diventano storia e i motori voce di un tempo che non smette mai di emozionare.
Classifica
Equipaggio al comando: Vesco-Salvinelli
Auto: Alfa Romeo 6C 1750 SS
Classifica aggiornata alla PC 140:
- Vesco-Salvinelli (Alfa Romeo 6C 1750 SS)
- Erejomovich-Llanos (Alfa Romeo 6C 1500 SS)
- Tonconogy-Ruffini (Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider)
Distanza percorsa: 1.900 km
Ultime località attraversate: Soragna, Busseto, Cremona, Soncino, Orzinuovi, Franciacorta
Arrivo finale: Brescia, Viale Venezia