Nuova Alfa Romeo Tonale e Jasmine Paolini conquistano Mirafiori

A Torino, Alfa Romeo presenta la Nuova Tonale ai dipendenti Stellantis. Ospite d’eccezione Jasmine Paolini: sport, emozioni e design italiano.

di Giovanni Alessi
Auto e Motori

Nel cuore di Mirafiori, dove la storia dell’auto italiana incontra il domani, Alfa Romeo ha rimesso al centro le persone.

La Nuova Tonale, evoluzione del primo C-SUV del Biscione, è arrivata nella sede torinese dopo l’anteprima internazionale di Pisa che ha convinto stampa e pubblico. L’atmosfera era da grandi occasioni: orgoglio negli sguardi, curiosità per le proporzioni scolpite e per il nuovo frontale, desiderio di toccare con mano i dettagli. Per i dipendenti Stellantis è stata la prima visione italiana, un gesto concreto che rafforza il senso di appartenenza alla “famiglia Alfa Romeo”. Tra una pausa caffè e uno scatto al volante, la giornata ha raccontato un marchio che continua a parlare il linguaggio dell’emozione, ma lo traduce in scelte tecniche mature e in una cura del particolare che traspare anche fuori dalla linea di produzione. È qui che la Tonale mostra il suo carattere: un’auto pensata per guidare, ma anche per essere guardata.

La stella di Jasmine Paolini accende Torino

Classe 1996, Jasmine Paolini ha portato in sala il ritmo della vittoria. Dopo un 2024 straordinario—primo titolo WTA 1000 a Dubai, finali al Roland Garros e a Wimbledon, oro olimpico nel doppio a Parigi con Sara Errani e trionfo nella Billie Jean King Cup—il 2025 ha consacrato definitivamente la tennista toscana. A maggio ha scritto una pagina storica per il tennis italiano: prima azzurra in quarant’anni a vincere gli Internazionali d’Italia, e il giorno seguente regina anche del doppio femminile, ancora con Errani. A Mirafiori Paolini ha scambiato qualche colpo sui campi di mini-tennis allestiti in sede, trasformando la presentazione in un momento di sport e leggerezza. Sul palco ha parlato di disciplina, di fiducia nel team, di quella serenità che si costruisce giorno dopo giorno: valori che risuonano con l’identità Alfa Romeo, dove eleganza e performance si alimentano a vicenda. La sua energia è diventata la cornice perfetta per una vettura che promette reazioni rapide e un sorriso disarmante alla prima curva.

Carattere sportivo e design italiano

Sulla pedana la Nuova Tonale ha raccontato ciò che la distingue: design italiano come stile e sostanza. La carreggiata allargata dà piantata a terra, mentre il nuovo scudetto concavo con trilobo rivisitato cita la tradizione senza nostalgie. La firma luminosa sottolinea la larghezza posteriore e pulisce la lettura dei volumi, le superfici sono tese ma mai rigide, pensate per catturare la luce. Al volante, l’identità diventa dinamica: sterzo tra i più diretti del segmento per un inserimento naturale e preciso, freni Brembo dedicati per una modulabilità sincera, sospensioni elettroniche DSV che leggono l’asfalto e restituiscono comfort quando serve e sostegno quando si alza il ritmo. Il bilanciamento dei pesi rimane un caposaldo: la Tonale nasce per chi desidera una guida istintiva, con quella prontezza che fa la differenza nelle transizioni, nei cambi di appoggio, nella confidenza che cresce curva dopo curva. È il lessico di una Alfa Romeomoderna, dove tecnologia e sensibilità meccanica si incontrano.

Personalizzazione e gamma completa

Il colore racconta l’identità. Debuttano tre tinte che hanno già conquistato gli sguardi: Rosso Brera vibrante, Verde Monza profondo, Giallo Ocra solare. Per chi ama il contrasto c’è il tetto nero, soluzione che snellisce il padiglione e mette in evidenza la spalla posteriore. In abitacolo la scelta si fa personale: pelle rossa per un’eleganza calda e classica, oppure Alcantara bicolore nera e bianca per un’estetica tecnica, pulita, contemporanea. La gamma si articola in Tonale, Business, Sprint, Ti e Veloce, fino alla Edizione Milano Cortina 2026. L’offerta di motorizzazioni copre tutte le esigenze: Diesel per chi macina chilometri, Ibrida per l’uso quotidiano e ibrida plug-in Q4 per la massima versatilità, con trazione integrale e percorrenze elettriche utili a ridurre consumi e emissioni senza rinunciare alla spinta. Non è una somma di opzioni: è una piattaforma pensata per lasciare libertà di scelta, dalla città ai passi di montagna, con un filo rosso che resta la risposta pronta tra le mani di chi guida.

Torino, dove il futuro prende forma

La giornata torinese ha avuto anche il sapore di un viaggio nei luoghi in cui le idee diventano forme. Dal 2021 il nuovo headquarter del marchio vive al Centro Stile di via Plava, nell’area riqualificata delle storiche Officine 83: spazi aperti, luce naturale, laboratori condivisi. Qui designer, ingegneri e modellisti digitali lavorano fianco a fianco, mettendo a sistema creatività e rigore. È un ecosistema che favorisce la contaminazione delle competenze e incoraggia una progettazione che unisce efficienza, qualità percepita e immediatezza emozionale. In questo contesto prende voce la Nuova Tonale, ma soprattutto si consolida un metodo: ascoltare le persone, valorizzare il lavoro di squadra, costruire un’eredità contemporanea. Non è solo un indirizzo sulla mappa: è un modo di pensare l’auto, e di raccontarla.

Emozione, appartenenza, tecnologia

Quando le luci si sono abbassate e i campi di mini-tennis sono tornati corridoi, è rimasta una sensazione precisa: la Nuova Tonale non cerca l’effetto speciale, punta alla sostanza. È un’Alfa Romeo per tempi in cui l’efficienza non esclude il carattere e l’innovazione non cancella il piacere di guidare. Per i dipendenti Stellantis è stata la conferma tangibile che dietro una linea c’è un lavoro condiviso; per Jasmine Paolini, l’occasione di raccontare con naturalezza quella gioia competitiva che fa la differenza tra un punto qualunque e il match point. Nel cuore di Mirafiori si respira la stessa energia: il talento che diventa risultato, la passione che diventa progetto. È così che un’icona continua a rinnovarsi, restando fedele all’essenziale.

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