Nuova Toyota Aygo X Hybrid, primo Full Hybrid nel segmento A

Prodotta a Kolin, la Toyota Aygo X Hybrid porta la tecnologia Full Hybrid nel segmento A, con emissioni di CO2 record e una fabbrica sempre più sostenibile.

di Giovanni Alessi
Auto e Motori

Per Toyota l’arrivo di Toyota Aygo X Hybrid segna un passaggio chiave: la citycar diventa il primo Full Hybrid nel segmento A europeo,

portando la tecnologia che ha reso celebre il marchio su un modello compatto e accessibile. Il debutto nello stabilimento Toyota Motor Manufacturing Czech Republic di Kolin non è soltanto una nuova linea che parte, ma il segnale concreto di come la mobilità urbana stia cambiando, chiedendo meno consumi, meno emissioni e zero rinunce in termini di praticità.

In un mercato dove molte case hanno abbandonato le piccole, Toyota rilancia con una proposta che punta dichiaratamente a chi vive la città ogni giorno, ma non vuole rinunciare a un’auto comoda sulle lunghe distanze e capace di affrontare la tangenziale come i vicoli del centro. La promessa è chiara: emissioni di CO2 più basse di qualsiasi auto non Plug-inoggi sul mercato, con tutti i vantaggi di un sistema ibrido collaudato su milioni di chilometri.

Vent’anni di Aygo, oggi più elettrificata che mai

La storia di Aygo in Europa parte da lontano: la prima generazione è del 2005, quando l’idea di una piccola cittadina di carattere sembrava quasi una scommessa. Con Aygo X, introdotta nel 2021, Toyota ha scelto di cambiare marcia, abbracciando un design ispirato ai crossover e una presenza su strada più forte, quasi da mini-SUV. Da allora sono state prodotte oltre 365.000 unità, a testimonianza di un format che ha saputo conquistare clienti giovani, famiglie e chi cercava una seconda auto versatile e poco ingombrante.

La nuova Aygo X Hybrid aggiunge un tassello decisivo a questo percorso: grazie all’ibrido, il modello più compatto e accessibile della gamma europea diventa anche uno dei più avanzati sul fronte della sostenibilità. Con il suo arrivo, Toyota offre ora opzioni elettrificate in tutti i principali segmenti del mercato europeo, completando una strategia che va dalle citycar alle ammiraglie, passando per SUV, crossover e veicoli commerciali, sotto il cappello della sua visione di mobilità sostenibile per tutti.

Kolin, la fabbrica che guarda alla neutralità carbonica

L’anima industriale della nuova Toyota Aygo X Hybrid è lo stabilimento TMMCZ di Kolin, in Repubblica Ceca. Qui Toyota ha investito in nuovi materiali e in processi produttivi e logistici semplificati, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale dello stabilimento. Una scelta coerente con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica in tutti gli impianti europei entro il 2030 e in Europa nel suo complesso entro il 2040.

La fabbrica di Kolin conta circa 3.200 dipendenti e utilizza per il 65% materiali di provenienza locale. Dalla sua inaugurazione ha prodotto più di 2,3 milioni di veicoli Toyota, tra cui Aygo, Aygo X e Yaris, diventando uno degli hub industriali più strategici del marchio nel continente. Oggi lo stabilimento si sta preparando anche alla futura produzione di veicoli elettrici a batteria (BEV), confermando l’approccio multi-tecnologico di Toyota, dove ibrido, plug-in, elettrico e, domani, idrogeno convivono come soluzioni complementari per abbattere le emissioni in ogni contesto d’uso.

Le voci di Toyota: ibrido accessibile e sportività GR SPORT

Dietro i numeri ci sono le persone che guidano questo cambiamento. Per Robert Kiml, Presidente di Toyota Motor Manufacturing Czech Republic, l’avvio della produzione di Aygo X Hybrid segna “un altro passo avanti nel nostro percorso multi-tecnologico verso la neutralità carbonica”, ma anche l’inizio di un nuovo capitolo con l’arrivo della versione GR SPORT, che aggiunge una dimensione più emozionale e sportiva alla piccola giapponese.

Sulla stessa linea Peter Rade, Vicepresidente Qualità di Toyota Motor Europe, sottolinea come Aygo X Hybrid porti la “rinomata tecnologia ibrida di Toyota” nel modello più compatto e accessibile, offrendo “maggiore efficienza, prestazioni migliorate e livelli di sicurezza avanzati” in linea con gli elevati standard del marchio. In altre parole, la citycar ibridanon è più un compromesso, ma un punto d’ingresso privilegiato nel mondo dell’ibrido, con contenuti di sicurezza e qualità da segmento superiore.

Un tassello chiave nella strategia elettrificata di Toyota

Guardando oltre la singola vettura, la nuova Toyota Aygo X Hybrid è un simbolo della strategia europea del gruppo. Rendere l’ibrido una scelta alla portata di chiunque, anche nel segmento A, significa allargare la base di clienti che possono ridurre consumi ed emissioni ogni giorno, semplicemente guidando. È la traduzione concreta della promessa di una mobilità sostenibile accessibile, senza dover cambiare le proprie abitudini con la spina o la ricerca continua di colonnine di ricarica.

Mentre TMMCZ continua a investire in efficienza energetica, energie rinnovabili e processi produttivi innovativi, Aygo X Hybrid si prepara a diventare una protagonista delle città europee. Piccola fuori, tecnologica e consapevole dentro, porta nel traffico quotidiano la stessa idea di cura per l’ambiente che Toyota sta applicando a tutta la sua filiera industriale. Un segnale forte che la transizione non passa solo dalle grandi SUV elettriche, ma anche da auto compatte, concrete e intelligenti, progettate per la vita reale di chi la città la vive ogni giorno.

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