Obbligo gomme invernali dal prossimo 15 novembre: regole e consigli
Pneumatici invernali o catene: regole e consigli 2025 M+S e 3PMSF: come scegliere le gomme giuste per l’inverno Codice di velocità e ordinanze: guida pratica per automobilisti
Il freddo non aspetta la neve. Con asfalto freddo, pioggia, brina e possibili tratti di ghiaccio, l’aderenza cala e gli spazi di arresto si allungano.
È qui che i pneumatici invernali fanno la differenza: la mescola resta elastica, il battistrada “morde” l’asfalto e la vettura risponde con maggiore controllo. L’obbligo tra il 15 novembre e il 15 aprile sulle strade soggette a ordinanza nasce proprio per elevare il livello di sicurezza quotidiana, in città e in montagna.
Cosa prevede l’ordinanza: gomme o catene
Sulle tratte segnalate dall’apposita cartellonistica, si viaggia con pneumatici invernali montati oppure, in alternativa, con catene da neve a bordo e compatibili con il veicolo. La norma riguarda gli autoveicoli; per i motocicli non c’è obbligo, ma in caso di neve o ghiaccio previsto al suolo la loro circolazione è vietata. Il messaggio è semplice: pianificare, equipaggiarsi, arrivare.
Come riconoscere le gomme giuste
Il primo indizio è la marcatura M+S (Mud+Snow). Se cercate prestazioni superiori su neve, puntate anche al pittogramma 3PMSF (la montagna a tre picchi con fiocco di neve), che certifica il superamento di test specifici. È la combinazione che offre la migliore aderenza nelle condizioni invernali tipiche, pure quando la neve non c’è ma l’asfalto è freddo e scivoloso.
Montarne quattro è fondamentale
Equipaggiare solo l’asse trattivo non basta. Montare quattro pneumatici invernali mantiene l’auto neutra in inserimento e stabile in frenata. Con due sole gomme stagionali si rischiano testacoda, perdita di controllo e spazi di frenata più lunghi. L’equilibrio meccanico arriva dalla coerenza: quattro ruote, la stessa stagione, la stessa impronta.
Carta di circolazione, indici e codici
Prima dell’acquisto, verificate su carta di circolazione le misure ammesse e i parametri Indice di carico e codice di velocità. La legge consente, nel periodo coperto dalle ordinanze, di montare invernali con codice di velocità inferiore fino alla Q (160 km/h). Finita la stagione, serve tornare al codice pieno previsto. Questo dettaglio evita sanzioni e, soprattutto, garantisce che il pneumatico lavori nella finestra per cui è progettato.
La raccomandazione degli specialisti
I professionisti fanno la differenza. Assogomma e Federpneus invitano a rivolgersi a gommisti specialisti per verificare l’idoneità delle coperture, valutare pressioni, usura e, se necessario, proporre la soluzione più adatta all’uso reale. Come ricorda il settore, il pneumatico è l’unico punto di contatto tra auto e strada: sceglierlo bene, mantenerlo in efficienza e sostituirlo al momento giusto è la base per viaggiare sereni quando le temperature scendono.