Premio HR Mission a Brembo: i talenti under 32 guidano l'innovazione

Nella prestigiosa cornice di Palazzo Mezzanotte a Milano, sede di Borsa Italiana, si è celebrato un riconoscimento che va oltre la consueta pacca sulla spalla aziendale.

Brembo, colosso globale noto per i suoi sistemi frenanti, ha dimostrato che l'innovazione non passa solo per la tecnologia, ma anche e soprattutto attraverso le persone. L'azienda ha infatti ritirato il premio HR Mission 2025, assegnato dalla Fondazione AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale) nella categoria Giovani. Il motivo del successo non è una semplice iniziativa di facciata, ma un progetto strutturato e ambizioso: il Gen Z Forum. Questo riconoscimento premia la capacità di valorizzare iniziative che favoriscono realmente lo sviluppo, l'inclusione e la crescita delle persone all'interno di organizzazioni complesse.

Oltre il brainstorming: idee che diventano realtà

Ma cos'è esattamente questo forum che ha convinto la giuria? Dimenticate le classiche sessioni di brainstorming che finiscono nel dimenticatoio. Il Gen Z Forum è un percorso intenso, un viaggio di otto mesi dedicato ai collaboratori Brembo di tutto il mondo che non hanno ancora compiuto 32 anni. La genesi del progetto è significativa: è nato su input diretto e con il coinvolgimento attivo del CEO del Gruppo, Daniele Schillaci. L'obiettivo è chiaro e pragmatico: dare spazio genuino alla creatività e al punto di vista unico delle nuove generazioni. Il programma non si limita all'ascolto passivo, ma guida i partecipanti attraverso le fasi di creazione, sviluppo e, infine, presentazione di idee innovative ai vertici aziendali. Il punto di forza è che queste proposte, una volta approvate, non restano sulla carta ma si trasformano in veri e propri progetti aziendali, tangibili e operativi.

La diversità come motore di crescita

A ritirare il premio è stata Barbara Laitempergher, VP Talent & Organization Development di Brembo, che ha sottolineato la filosofia alla base dell'iniziativa. La convinzione profonda dell'azienda è che il coinvolgimento attivo delle nuove generazioni e la valorizzazione delle diversità siano le chiavi di volta per innovare oggi. In cinque edizioni, il forum ha trasformato questa visione in un potente motore di cambiamento, coinvolgendo 140 giovani talenti globali che hanno portato energia fresca e nuove prospettive. Non si tratta di un progetto isolato della funzione HR, ma di un'iniziativa che coinvolge l'intera azienda, con il commitment fondamentale del CEO, per valorizzare autenticamente il contributo dei giovani alla crescita del Gruppo. Il riconoscimento arriva proprio a ridosso della conclusione della quinta edizione, che ha visto 38 partecipanti da 11 Paesi presentare cinque business case finalisti a una giuria di senior manager. Il risultato? Tutte le proposte sono state approvate e verranno sviluppate nel corso del prossimo anno. E il futuro è già tracciato: il Gen Z Forum proseguirà nel 2026, con le iscrizioni per la sesta edizione pronte ad aprire a gennaio.