Renault Trafic Van E Tech Electric: furgone 100% elettrico, fino a 450 km di autonomia
Sei mesi dopo l’anteprima, Renault presenta la versione definitiva del Trafic Van E-Tech Electric: furgone 100 % elettrico, agile in città, carico ottimizzato e tecnologie al top.
Quando pensi a un veicolo commerciale che possa muoversi agilmente tra le vie cittadine, contenere i costi e prepararsi al futuro digitale, non ti verrebbe subito in mente il furgone “tradizionale”.
Eppure Renault, con il suo nuovo Trafic Van E-Tech Electric, dimostra proprio che un van può essere elettrico, efficiente, connesso e… orientato al domani. Sei mesi dopo l’anteprima mondiale a Birmingham della nuova generazione di veicoli commerciali compatti 100 % elettrici, ecco la versione di serie del primo della famiglia. Il marchio fa leva sull’eredità del nome “Trafic” 2,5 milioni di unità prodotte in tre generazioni e ora scolpisce una traiettoria elettrica senza compromessi.
La storia di un nome che pesa
Il nome Trafic ha scritto pagine importanti nella storia dei mezzi da lavoro Renault: nato nel 1980, diventato riferimento per furgoni di medie dimensioni, e ora a piena transizione verso l’elettrico. Questa quarta generazione elettrica non è solo un “furgone elettrico”, ma una piattaforma di cambiamento. Renault lo descrive come il primo veicolo della nuova famiglia elettrica di veicoli commerciali compatti, pensata per rivaleggiare sul futuro della logistica urbana e professionale.
Dimensioni ottimizzate per la città e il lavoro
Il nuovo Trafic Van E-Tech Electric sfrutta una piattaforma “skateboard” elettrica, dove la batteria è integrata nel pianale, il motore posizionato al retrotreno, e lo sbalzo anteriore ridotto al minimo. Questa configurazione consente un raggio di sterzata pari a quello di una piccola come la Clio (10,3 m) pur offrendo un volume utile rilevante. Nella versione L1 siamo a 5,1 m³ di capacità di carico in 4,87 m di lunghezza e larghezza 1,92 m, mentre la L2 arriva a 5,8 m³ su 5,27 m di lunghezza. L’altezza è contenuta in 1,90 m per consentire l’accesso ai parcheggi sotterranei. Porte laterali e posteriori ampie facilitano l’operatività su Europallet e lavori urbani.
Design: moderno, tecnologico, futuristico
All’esterno, il Trafic Van E-Tech si presenta con linee che sfidano i canoni tradizionali del furgone: proporzioni buona, profilatura aerodinamica “monovolume”, sbalzo anteriore molto corto e passo generoso. Il frontale è dominato da una fascia luminosa con la losanga retroilluminata e guide luminose che collegano i fari diurni, dando una firma visiva forte e riconoscibile. I fari stessi sono discreti, integrati sotto la fascia luminosa. Il parabrezza si unisce ai finestrini laterali generando un effetto “visiera” che accentua il carattere futuristico. Le zone nere a contrasto – paraurti, protezioni laterali – aggiungono robustezza visiva, mentre i pattern laser della plastica granulata rappresentano la firma distintiva dei nuovi modelli Renault.
Abitacolo e materiali: per chi lavora sul serio
Dentro, il “van” si trasforma in un ambiente pensato per l’operatore professionale: plancia tubolare, display strumenti 10″ e centrale 12″ orientato verso il conducente, tessuti specifici e finiture curate. I vani portaoggetti abbondano: tre portabevande, documenti sotto il display, vani dietro il quadro strumenti, ripiani profondi e persino un’area visibile dall’esterno fra plancia e parabrezza. Il tutto realizzato anche con materiali compositi riciclati rinforzati da fibre naturali. Sul versante sostenibilità, la quota di materiali da economia circolare supera il 23 % (inclusa la batteria), la plastica riciclata è oltre il 15 % (> 40 kg) e le sellerie usano tessuto riciclato al 50%. Non una semplice “green label”, ma un approccio concreto.
Autonomia, ricarica e motore: senza compromessi
Il cuore tecnico parla chiaro: due opzioni di batteria per rispondere a esigenze diverse. La versione “Comfort Range” (chimica NMC) promette fino a circa 450 km WLTP e sarà disponibile al lancio. La “Urban Range” (chimica LFP, senza nichel né cobalto) offre circa 350 km WLTP e arriverà poco dopo. In entrambe compare la tecnologia a 800 V per ricariche ultra-rapide: da 15 % a 80 % in circa 20 minuti, recuperando circa 260 km di autonomia. Il motore eroga 150 kW e 345 Nm di coppia, permettendo una capacità di traino fino a 2 tonnellate e un carico utile fino a 1,25 tonnellate (in omologazione). Questi numeri collocano il Trafic tra i più performanti sul segmento elettrico dedicato ai professionisti.
Connettività, software-defined vehicle e servizi per flotte
Una delle novità più rilevanti riguarda l’architettura software: il Trafic Van E-Tech è un “Software Defined Vehicle” (SDV). Con sistema operativo CAR OS sviluppato da Ampere su base Android Automotive OS, il veicolo è connesso al cloud e può ricevere aggiornamenti over-the-air durante l’intero ciclo di vita. Le aziende possono integrare applicazioni specifiche, sistemi di routing, consegna dell’ultimo miglio o catena del freddo. Le funzioni V2L (Vehicle to Load) e V2G (Vehicle to Grid) consentono rispettivamente di usare il veicolo come fonte di energia o reimmettere carica nella rete. Per le flotte arriva il “Safety Coach”, sistema che monitora velocità, distanza di sicurezza, tracciatura e attenzione del conducente; al termine del viaggio viene assegnato un punteggio, con un immediato feedback operativo.
Produzione, allestimenti e tempistiche
La produzione è prevista in Francia, nello stabilimento Renault Group di Sandouville, accanto alla linea termica del Trafic attuale. Anche gli allestimenti “su misura” – pianale cabinato, cassone fisso, ribaltabile, “cargo box” – saranno realizzati nello stesso sito, grazie a “Converted by Renault” e al brand interno Qstomize, con tempi rapidi, costi controllati e garanzia costruttore. Il lancio commerciale è confermato per la fine del 2026.
Perché conta per le aziende e la mobilità urbana
Questo furgone non è solo un “van elettrico” in più: è una svolta per molti operatori. Grazie allo sbalzo anteriore ridotto, al raggio di sterzata pari a una piccola auto e all’altezza contenuta sotto i 1,90 m, è perfetto per ambienti urbani e operativi. Con la ricarica ultrarapida, l’autonomia elevata e la carica utile importante, può sostituire con efficacia i van termici. E grazie all’architettura digitale, chi gestisce flotte potrà ridurre i fermi, aggiornare funzionalità, mantenere il valore residuo e orientarsi verso nuovi modelli di business. È un messaggio forte: elettrico sì, ma senza rinunce professionali.
Il nuovo Trafic Van E-Tech Electric è stato concepito pensando al lavoro, alla città e al futuro. Non si limita a spingere un motore elettrico: reinventa il furgone per l’era della mobilità sostenibile e connessa. Le aziende che operano oggi su consegne, artigianato, logistica urbana troveranno una proposta concreta che unisce versatilità, efficienza e tecnologia. Il conto alla rovescia per la sua disponibilità ufficiale è iniziato: fine 2026.