SEAT punta sull’elettrico e resiste tra dazi UE e concorrenza agguerrita
Tra rallentamenti produttivi e pressioni geopolitiche, SEAT S.A. ritrova slancio nel secondo trimestre 2025 grazie alla crescita elettrica e al successo globale di CUPRA.
Il primo semestre del 2025 è stato tutt’altro che semplice per SEAT S.A., ma l’azienda ha dimostrato una notevole capacità di adattamento, riuscendo a chiudere i sei mesi con segnali incoraggianti.
Il contesto non era dei più favorevoli: dazi doganali europei che penalizzano CUPRA Tavascan, pressioni sui margini a causa dei costi crescenti dei materiali, una concorrenza sempre più serrata e la pianificata riduzione temporanea della produzione a Martorell, dovuta alla riconversione dell’impianto in vista della futura Electric Urban Car. Eppure, il gruppo automobilistico spagnolo non ha perso la bussola, riuscendo a invertire la rotta nel secondo trimestre.
Markus Haupt, CEO ad interim di SEAT S.A., non nasconde le difficoltà, ma rilancia con ottimismo: “Abbiamo previsto uno scenario competitivo e lo stiamo affrontando con determinazione. Il secondo trimestre mostra segnali positivi, e continueremo a lavorare per mantenere questo slancio nella seconda metà dell’anno”.
E i numeri lo confermano. L’utile operativo, che nel primo trimestre si era fermato a soli 5 milioni di euro, è salito a 38 milioni nei tre mesi successivi, un balzo che restituisce fiducia e che premia gli sforzi del management. Anche Patrik Andreas Mayer, Vicepresidente per Finanza e IT, sottolinea l’importanza di restare fedeli alla strategia a lungo termine, puntando con decisione su elettrificazione, efficienza e controllo dei costi.
Nel primo semestre del 2025 le consegne complessive sono aumentate dell’1,7%, raggiungendo quota 302.600 unità, nonostante il rallentamento produttivo che ha limitato l’output a 244.700 veicoli contro i 291.600 dello stesso periodo dell’anno precedente. CUPRA Formentor si conferma il modello più venduto del gruppo, con oltre 54.000 unità consegnate, mentre le auto elettriche prendono finalmente quota: i modelli elettrificati crescono del 76%, e i BEV raddoppiano, grazie all’exploit di CUPRA Born e all’introduzione di Tavascan.
CUPRA, infatti, è il vero motore della trasformazione del gruppo. Nel primo semestre dell’anno, ha toccato quota 167.600 vetture consegnate, registrando un incremento del 33,4% e firmando il miglior risultato semestrale della sua giovane storia. Nata solo nel 2018, ha già superato le 900.000 vetture vendute globalmente, avvicinandosi rapidamente al milione. Un traguardo che la posiziona tra i brand emergenti più dinamici dell’intera industria automotive europea.
Tuttavia, anche per CUPRA non mancano le scelte strategiche complesse. L’annunciato ingresso nel mercato statunitense, inizialmente previsto per il 2030, è stato rinviato. Una mossa che riflette l’incertezza delle dinamiche globali e la volontà del marchio di non forzare i tempi. Sven Schuwirth, responsabile vendite e marketing, ha confermato che l’espansione continuerà su mercati ad alto potenziale, rinforzando l’identità globale del brand.
Sul fronte industriale, proseguono senza sosta i preparativi per la produzione della Electric Urban Car, affidata a SEAT S.A. dal Gruppo Volkswagen. La linea produttiva di Martorell sarà convertita per accogliere nel 2026 il debutto della CUPRA Raval, il modello chiamato a democratizzare la mobilità elettrica europea. Si tratta di una scommessa cruciale, che unisce la visione di gruppo alla vocazione urbana ed elettrica di CUPRA.
Il resto del 2025 si preannuncia altrettanto sfidante. Le condizioni economiche globali restano instabili, l’inflazione continua a incidere sulle catene del valore, e l’incertezza geopolitica rende più complessa la pianificazione industriale. Ma SEAT S.A. sembra avere le idee chiare. La ricetta si chiama trasformazione: passare da una casa automobilistica tradizionale a un attore centrale della nuova mobilità elettrica, capace di competere con costruttori storici e start-up ambiziose.
Con CUPRA ormai consolidata come brand globale, con un’offerta di sette modelli in sette anni, e una gamma che spazia dal crossover sportivo Formentor all’elettrica Born, SEAT S.A. si prepara a raccogliere i frutti degli investimenti avviati negli ultimi anni. Il 2025, in questa prospettiva, sarà ricordato come un anno di transizione: complesso ma strategicamente decisivo.
La seconda metà dell’anno dirà se l’accelerazione vista nel secondo trimestre potrà essere mantenuta. Ma una cosa è certa: la determinazione e la visione del gruppo spagnolo sono più forti che mai, in un’industria che, tra transizione energetica e nuove abitudini di consumo, richiede coraggio, flessibilità e capacità di reinventarsi.
SEAT S.A. H1 2025
Vendite complessive: 302.600 veicoli (+1,7%)
Produzione a Martorell: 244.700 veicoli (-16%)
CUPRA Formentor: 54.700 unità (modello più venduto)
CUPRA (totale): 167.600 unità (+33,4%)
Vendite BEV: +105,3%
Utile operativo Q1: 5 milioni €
Utile operativo Q2: 38 milioni €
Lancio CUPRA Raval: previsto per il 2026