Stellantis aumenta la produzione di moduli elettrici in Ungheria
L'investimento da 103 milioni di euro a Szentgotthard segna un passo significativo nella strategia di elettrificazione di Stellantis
Stellantis ha annunciato un importante sviluppo nella sua strategia di elettrificazione, con un investimento di 103 milioni di euro
per espandere la capacità produttiva di moduli di propulsione elettrica (EDM) presso il sito di Szentgotthard, in Ungheria. Questa mossa, prevista per prendere avvio entro la fine del 2026, si allinea con l'ambizioso piano Dare Forward 2030 dell'azienda, che punta a una completa transizione verso i veicoli elettrici.
L'investimento, sostenuto anche dal governo ungherese, rappresenta un'ulteriore conferma dell'impegno di Stellantis verso un futuro sostenibile, aggiungendosi agli impianti esistenti in Francia e negli USA, e anticipa un incremento della produzione di trasmissioni elettrificate presso il comprensorio di Mirafiori in Italia.
Arnaud Deboeuf, Chief Manufacturing Officer di Stellantis, ha sottolineato l'importanza strategica dell'iniziativa, che accelera la transizione dell'azienda verso l'elettrificazione, garantendo al contempo mobilità pulita e accessibile. Il ministro ungherese Péter Szijjártó ha evidenziato il ruolo cruciale dell'investimento nella promozione dell'elettrificazione nel settore automobilistico, assicurando la protezione dei posti di lavoro e il futuro dello stabilimento di Szentgotthard.
Gli EDM prodotti in Ungheria saranno destinati ai veicoli basati sulla nuova piattaforma STLA per BEV, con la produzione che si avvarrà delle infrastrutture esistenti dello stabilimento, già noto per la produzione di motori a combustione. Il piano prevede anche un programma di formazione per i dipendenti, al fine di dotarli delle competenze necessarie per la nuova linea produttiva.
Stellantis si impegna in un piano di investimento decennale che supera i 50 miliardi di euro nell'elettrificazione, puntando a una completa transizione verso i veicoli elettrici in Europa entro il 2030 e a una significativa quota di mercato negli Stati Uniti. Con sei impianti di produzione di batterie previsti in Nord America e Europa, Stellantis si avvia a diventare un'azienda a zero emissioni di carbonio entro il 2038, in linea con gli obiettivi globali di sostenibilità.