Trofeo Agnelli 2025: a Torino riparte la più longeva manifestazione sportiva aziendale italiana
Torna a Torino il Trofeo Agnelli, evento sportivo aziendale dal 1928: un simbolo di identità, coesione e futuro tra tradizione e innovazione.
A volte, per guardare avanti bisogna ripartire dalle proprie radici.
È esattamente ciò che accade con il Trofeo Agnelli, che nel 2025 si rinnova e riprende il suo cammino partendo da Torino, città che l’ha visto nascere quasi un secolo fa. Un ritorno che non ha nulla di nostalgico, ma che segna piuttosto la rinascita di un’idea forte e ancora attuale: lo sport come collante sociale, come espressione dell’identità aziendale e come strumento per rafforzare il senso di appartenenza in una comunità industriale che guarda al futuro con entusiasmo.
Nato nel 1928 come manifestazione dedicata ai dipendenti della Fiat, il Trofeo Agnelli ha attraversato epoche, trasformazioni aziendali e cambiamenti profondi nella società, restando sempre fedele al suo spirito originario: promuovere la partecipazione attiva, la condivisione e il benessere attraverso lo sport. Oggi, sotto l’egida di Stellantis, Iveco Group, CNH e Comau, con l’organizzazione di Sisport e la collaborazione del CEDAS, questa storica competizione si rilancia con una formula rinnovata, più agile e territoriale, ma sempre saldamente ancorata ai propri valori.
Torino torna così protagonista. Non solo come sede degli eventi sportivi, ma come centro simbolico di un progetto che vuole parlare alle persone, prima ancora che ai brand. Le sedi Sisport di Torino e Settimo Torinese ospiteranno infatti le numerose discipline in programma, rivolte non solo ai dipendenti delle aziende coinvolte ma, grazie alla sinergia con gli eventi “WE” del CEDAS, anche alla cittadinanza. Una scelta che racconta bene il nuovo corso del Trofeo: più aperto, inclusivo, con lo sguardo rivolto alla comunità.
Le competizioni spazieranno tra calcio a 5, basket 3 contro 3, sand volley, tennis, padel, atletica leggera, ciclismo e corsa. Una proposta variegata, pensata per tutte le passioni, dai più giovani agli sportivi di lungo corso. Ma ciò che colpisce, più della quantità delle discipline, è la volontà di costruire attorno al Trofeo un contesto fatto di relazioni, partecipazione e spirito di squadra. In fondo, è proprio questo che lo rende diverso da ogni altra iniziativa sportiva: non è una gara fine a sé stessa, ma un'esperienza collettiva, dove la vittoria più importante è quella della condivisione.
A simboleggiare questa nuova stagione è arrivato anche un nuovo logo, ideato dal Centro Stile Stellantis. Il segno grafico – una figura stilizzata che richiama insieme un corpo in slancio e la silhouette di un trofeo – è dinamico, essenziale, vibrante. I colori digitali, il tratto fluido, parlano una lingua contemporanea, capace di coinvolgere anche le nuove generazioni. È il simbolo visivo di un’identità che cambia per restare fedele a sé stessa, in un equilibrio sottile tra memoria e innovazione.
Non si tratta però solo di restyling o di aggiornamenti formali. Il rilancio del Trofeo Agnelli è prima di tutto un atto culturale. In un tempo in cui il mondo del lavoro si fa sempre più fluido e virtuale, riportare al centro il corpo, la relazione diretta e l’esperienza fisica dello sport rappresenta una scelta forte. Significa credere nel valore dello stare insieme, nel confronto costruttivo, nella dimensione collettiva del benessere.
A sottolineare l’importanza del momento sono arrivate anche le parole di John Elkann, presidente di Stellantis, che ha voluto ricordare come il Trofeo sia “espressione concreta di quello spirito di squadra e competizione che ci ha sempre contraddistinto nella storia. Oggi si proietta verso il futuro con un’identità rinnovata, ma fedele alla sua storia”. Una dichiarazione che riassume bene il senso del progetto: mantenere vivo un patrimonio che parla di industria, persone, passione e territorio.
E in effetti, ripensare oggi il Trofeo Agnelli significa anche riprendere un filo narrativo che attraversa generazioni. Dalla storica Dea Alata, simbolo della città e del Trofeo stesso, presente fin dalle prime edizioni, ai tornei nazionali intitolati a Edoardo e Clara Agnelli, che hanno coinvolto impianti industriali di tutta Italia, l’iniziativa ha sempre saputo coniugare tradizione e partecipazione attiva. E il fatto che oggi, nel 2025, quel percorso si rinnovi con lo stesso entusiasmo, è la prova che le idee buone non invecchiano: si trasformano, si adattano, ma continuano a essere fonte di ispirazione.
Il Trofeo Agnelli non è soltanto un evento sportivo. È una storia che continua, un gesto collettivo che si rinnova e una promessa mantenuta: che anche nel mondo del lavoro, il gioco di squadra può fare la differenza.
Scheda tecnica evento – Trofeo Agnelli 2025
Luogo: Torino e Settimo Torinese (impianti Sisport)
Organizzatori: Stellantis, Iveco Group, CNH, Comau
Supporto tecnico e logistico: Sisport e CEDAS
Discipline: Calcio a 5, basket 3vs3, sand volley, tennis, padel, atletica leggera, ciclismo, corsa
Accesso: Dipendenti aziendali e cittadinanza (attraverso iniziative CEDAS “WE”)
Obiettivo: Promuovere benessere, coesione e identità attraverso lo sport