Volkswagen ferma Dresda: stop alle auto, nasce il campus hi-tech
Volkswagen ferma la produzione nella Gläserne Manufaktur di Dresda: l’ultima ID.3 esce a dicembre e dal 2026 il sito diventa campus con TU Dresden.
Volkswagen, nel programma Zukunft Volkswagen, conferma: la produzione a Dresda si ferma a fine 2025.
Chiudendo un capitolo iniziato nei primi anni Duemila. L’ultima vettura in uscita è una ID.3, destinata a rimanere in fabbrica come pezzo simbolico e firmata dai lavoratori, mentre il bilancio storico parla di oltre 165.500 auto assemblate nel sito.
Non solo “chiusura”: consegne ai clienti e spazio visitatori restano
Il punto, nel testo e negli aggiornamenti sul progetto, è che Dresda non viene “spenta”: cambia funzione. La Manufaktur resta un luogo di consegna e una piattaforma “experience”, con oltre 100.000 visitatori l’anno; nel 2025 è indicata anche come seconda delivery location tedesca del marchio dopo Wolfsburg, con circa 3.500 consegne ai clienti insieme ai partner retail.
Dal 2026 nasce l’Innovation Campus con TU Dresden e Sassonia
La svolta è formalizzata con una lettera d’intenti tra Volkswagen, lo Stato libero di Sassonia e la TU Dresden: l’obiettivo è creare un Innovation Campus su AI, robotica, microelettronica e chip design. Il piano prevede lo smontaggio della linea ID.3 da gennaio 2026, i primi progetti congiunti a metà 2026 e l’avvio regolare dal 2027; in sette anni sono indicati investimenti complessivi di oltre 50 milioni di euro, anche per nuove cattedre finanziate e attività di trasferimento tecnologico.
Impatto sul lavoro e quadro generale: la cornice di Zukunft Volkswagen
Per i circa 230 dipendenti del sito, la transizione parte con continuità “nell’immediato”, mentre le opzioni citate includono ricollocazioni verso altri poli (come Zwickau, Chemnitz e Wolfsburg) e strumenti di uscita volontaria. Dresda diventa così un tassello della riorganizzazione più ampia: nel comunicato, VW parla di riduzione capacità in Germania (circa 734.000 unità) e 35.000 posti in meno entro il 2030 “in modo socialmente responsabile”, con garanzie occupazionali fino alla stessa scadenza.