Usa, l'affondo del Pd: "Solo Meloni e Orbàn hanno sposato la linea violenta di Trump contro l'Europa"

"Meloni non sa che pesci pigliare sull’Ucraina"

"Di fronte agli attacchi dell’amministrazione americana di questi giorni all’Unione Europea spicca l’atteggiamento di Giorgia Meloni: abbiamo visto governi europei reagire con forza, altri essere più cauti ma nessuno tranne il nostro governo e quello ungherese si è spinto a dire che molte delle espressioni violente usate contro noi europei sono giuste e ragionevoli". Lo afferma ad Affaritaliani l’eurodeputato del Pd Brando Benifei, Presidente della Delegazione per i Rapporti con gli Stati Uniti dell’europarlamento.

"Io sono convinto che sia fondamentale mantenere il dialogo con gli americani, con l’amministrazione come col Congresso e con chi si oppone a Trump, ma serve pretendere sempre rispetto e agire insieme come europei, mentre l’impressione è che il nostro governo per un dividendo politico personale della premier subordini l’interesse italiano ad avere un’Italia protagonista in un’Europa forte al non sempre compatibile interesse di far contento il presidente americano".
 
"Seguendo questa linea Meloni non sa che pesci pigliare sull’Ucraina alternando silenzi a mosse tardive, tace sull’impatto dei dazi e non mette in campo misure riparatorie per le imprese più colpite e sembra appoggiare una marcia indietro sulla nostra autonomia regolatoria", sottolinea l'esponente Dem.

"I nazionalisti aldilà delle loro retorica come sempre sono appiattiti su interessi lontani da quelli dei loro popoli, più su quelli dei miliardari delle grandi aziende tecnologiche che su quelli di chi ha bisogno di un’Unione europea forte e sociale, che protegga, promuova e sostenga il lavoro. Giorgia Meloni non fa eccezione!", conclude Benifei.

Tutte le notizie della sezione politica