Bersani umiliato nella sua Bettola alla faccia delle ospitate Floris-Gruber

Alle elezioni amministrative di domenica scorsa la sinistra ha raggiunto solo il 10%

Politica
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Elezioni amministrative: ospite fisso di Floris, Formigli e Gruber, Bersani viene silurato dalla sua stessa città 

Alla faccia di Floris, Formigli e Gruber che ancora continuano a invitarlo in tv, interrogandolo come fosse un oracolo, Pierluigi Bersani ko dalle elezioni amministrative di domenica scorsa. Nella sua piccola Bettola, città in cui è nato in provincia di Piacenza, i suoi e tutta la sinistra hanno infatti raggiunto solo un 10,20% dei voti,  schermandosi dietro una civica con il nome de “L’altra lista”. 

"Certo, nessuno è profeta in patria, commenta il direttore de Verità&Affari, se Bersani a casa sua non lo è più da tempo. Fecero scalpore i risultati delle politiche del 2013, perché proprio in quel piccolo comune emiliano Silvio Berlusconi risultò più votato dell’allora segretario del Pd e candidato premier. Nel 2017 altra musata alle comunali, con la lista della sinistra sconfitta da quella di Paolo Negri che con l’appoggio di Lega e Fratelli di Italia mise insieme 773 preferenze". 

"Questa volta bersaniani e piddini, continua Bechis, avevano sperato in una chance di rivincita, candidando sindaco Mauro Bruzzi che era molto di sinistra (fra Rifondazione e Potere al Popolo), perché il sindaco uscente si era ricandidato, ma spaccando il centrodestra, e la Lega con la sua vocazione ormai chiara al suicidio aveva candidato sindaco il suo uomo, Fabio Ottilia", continua il quotidiano economico. "È finita malissimo per entrambi, chiosa Bechis, Ottilia al 24,85% e Bruzzi appunto al 10,2%, appoggiato meno dai partiti ma assai più dai concittadini ha trionfato il sindaco uscente con il 64,94% e 993 voti, il 30% più del 2017", chiosa Verità&Affari.