Corte Costituzionale: i nomi in corsa per la successione di Giuliano Amato

Consulta: il 18 settembre scade il mandato di Amato

 

Giuliano Amato sta per concludere i suoi 9 anni alla Corte costituzionale: il 18 settembre prossimo, infatti, terminerà il suo mandato alla Consulta, di cui è presidente dal 29 gennaio scorso. Nominato giudice costituzionale dall'allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 12 settembre 2013 (ha giurato il 18) Amato presiederà la sua ultima udienza pubblica a Palazzo della Consulta martedì prossimo, 13 settembre. 

Nella settimana successiva, a partire dal 19 settembre, i "giudici delle leggi" saranno dunque chiamati a eleggere il loro nuovo presidente: innanzitutto bisognerà attendere la nomina da parte del Capo dello Stato Sergio Mattarella del giudice che andrà a coprire il posto lasciato vacante da Amato nel plenum della Corte. Quindi, dopo il giuramento del nuovo giudice, la Consulta si riunirà per l'elezione del presidente.

Favoriti per l'elezione i tre vicepresidenti della Corte, Daria de Pretis, Silvana Sciarra e Nicolò Zanon, i quali hanno giurato da giudici costituzionali l'11 novembre 2014: il loro mandato alla Corte, dunque, scadrà nel novembre del prossimo anno. Non è escluso quindi che per la seconda volta - dopo Marta Cartabia - una donna possa arrivare alla guida della Consulta.