Giustizia, Delmastro: "Gli italiani vogliono una radicale riforma della Magistratura"

"Separare le carriere per garantire il giusto processo, il giudice terzo ed imparziale e la parità processuale tra accusa e difesa è un'esigenza avvertita in tutta la società"

"Il sondaggio redatto da Affaritaliani conferma, ancora una volta e se mai ce ne fosse stato bisogno, che gli italiani vogliono una radicale riforma della Magistratura". Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, intervistato da Affaritaliani, commenta il sondaggio realizzato dall'istituto demoscopico Lab21 (per Affaritaliani) secondo il quale il 62,1% degli italiani voterà SI' al referendum confermativo sulla riforma della giustizia.

"Separare le carriere per garantire il giusto processo, il giudice terzo ed imparziale e la parità processuale tra accusa e difesa è un'esigenza avvertita in tutta la società. Disarticolare i pericolosi e torbidi intrecci fra politica e Magistratura e lo strapotere delle degenerazioni correntizie con il sorteggio è una necessità storica per riaffermare l’onorabilità sociale della Magistratura, fortemente compromessa dal palamaragate", sottolinea l'esponente di Fratelli d'Italia.

"In trincea a difendere l’indifendibile status quo, i privilegi, una visione medievale del processo, gli intrecci fra politica e Magistratura rimane soltanto il Pd... come sempre dall’altra parte della barricata rispetto agli italiani", conclude Delmastro.

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