Doppio furto in un giorno per Matteo Richetti. Da Firenze a Roma, un viaggio da incubo
Primo colpo sullo zaino durante la sosta a Firenze
Un giorno da dimenticare per Matteo Richetti, doppio furto a Firenze e Roma
Matteo Richetti, capogruppo di Azione alla Camera, è stato vittima di due furti nel giro di poche ore mentre rientrava in treno da Brescia.
Il politico, in viaggio con i colleghi Carlo Calenda ed Ettore Rosato, dopo aver partecipato alla festa di compleanno del deputato Benzoni, ha vissuto un vero e proprio calvario tra le stazioni di Firenze e Roma Termini.
Tutto è iniziato durante una breve sosta a Firenze. "Avevo con me il mio cane e ho approfittato della fermata per farlo passeggiare un po'", ha raccontato Richetti all'Adnkronos. "Sono sceso dal treno per cinque minuti, al ritorno lo zaino era sparito". All'interno, oggetti personali tra cui un iPad. Il capotreno, interpellato dal deputato, ha spiegato che si tratta di una dinamica purtroppo comune durante la sosta alla stazione di Firenze.
Il secondo episodio si è verificato all'arrivo a Roma Termini, in una scena che lo stesso Richetti ha descritto come "da film". Un giovane ha aperto il portellone del treno e si è impossessato del trolley del politico. Fortunatamente, l'autista è intervenuto con prontezza, inseguendo il ladro e recuperando almeno la valigia. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri, che hanno fermato il responsabile.
Il capogruppo di Azione non ha nascosto la sua preoccupazione per la sicurezza nelle stazioni italiane: "Purtroppo restano zone pericolose, nonostante gli sforzi per bonificarle".