Fava, il presidente dell'Inps alla Piazza di Affaritaliani: "Proposta sul Tfr per la pensione anticipata? Assolutamente d'accordo"
Il presidente dell’INPS a “La Piazza”: “Vogliamo aiutare i giovani a costruire il loro futuro: professionale e previdenziale. Il nostro messaggio è chiaro: 'venite da noi, perché noi ci siamo e ci saremo sempre al vostro fianco'
Gabriele Fava illustra le varie misure messe in atto dall’Inps per sostenere i giovani e le donne nel mondo professionale
“Abbiamo lanciato il Portale Giovani il 4 giugno, un'iniziativa storica per l’Istituto. Per la prima volta mettiamo al centro i giovani under 35 con circa 50 servizi dedicati, rivolti a studenti, lavoratori e disoccupati”. Queste le parole di Gabriele Fava, presidente dell’INPS, durante il suo intervento a “La Piazza”, la kermesse socio-economica e politica di Affaritaliani, organizzata a Ceglie Messapica dal 2018.
“Abbiamo anche predisposto una busta personalizzata che verrà inviata a circa 4 milioni di famiglie. Contiene un QR code che collega direttamente alla nostra app e al portale. È un modo per coinvolgere genitori e nonni in questo grande progetto per i giovani”, continua il presidente dell’INPS, che aggiunge:“Vogliamo aiutare i giovani a costruire il loro futuro: professionale, personale e previdenziale. Il nostro messaggio è chiaro: venite da noi, perché noi ci siamo e ci saremo sempre al vostro fianco. Il vostro successo è anche il nostro”.
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Riguardo la bassa natalità che caratterizza il nostro Paese e le possibili azioni da mettere in atto per contrastare questa tendenza negativa, il presidente spiega: “Serve una strategia di lungo periodo. Dobbiamo allargare la partecipazione al lavoro: più giovani, più donne, ma anche una maggiore permanenza attiva di chi sta bene. È facoltativo, certo, ma è una grande opportunità. Il sistema oggi è solido: nel 2024 abbiamo registrato 27 milioni di assicurati, un incremento contributivo del 5,5% e un saldo positivo di 15 miliardi. Chi dice che l’INPS è a rischio sbaglia. La vera sfida è dare opportunità di lavoro, soprattutto a giovani e donne”.
Sull’occupazione femminile, invece, e sull’evidente gender gap salariale che caratterizza il nostro sistema sociale e professionale, Fava dichiara: “I dati ci dicono che le donne e i giovani stanno crescendo nel mercato del lavoro, così come l’occupazione nel Mezzogiorno. Questo dimostra che le politiche stanno funzionando. L’INPS supporta il legislatore con dati e strumenti. Solo il Portale Giovani, in poche settimane, ha registrato 750.000 visite, 640.000 utenti e 325.000 interazioni. Segno che i giovani non solo consultano, ma usano i servizi, e tornano a farlo".
"Per gli studenti questi servizi consistono in borse di studio, riscatto della laurea, contributi per master, corsi all’estero, lingue straniere, ISEE. Per i lavoratori: estratto conto contributivo, cassa integrazione, congedi parentali, bonus maternità, bonus giovani under 35, bonus per imprenditori under 35. Un dato interessante: l’uso crescente del simulatore pensioni da parte dei giovani. È un ottimo strumento di educazione previdenziale, e stiamo per avviare una grande campagna nelle scuole su questo tema”, spiega Fava.
Sul tema dell’anticipo del Tfr, il presidente dichiara di essere “favorevole a studiare strumenti di flessibilità sostenibili, come l’anticipo del TFR o il pensionamento a 64 anni". "Naturalmente, il legislatore ha l’ultima parola, ma noi siamo pronti a collaborare per implementare queste misure nel miglior modo possibile”, afferma il presidente dell'Inps.
“Dobbiamo favorire l’occupazione femminile senza compromettere la carriera delle donne. Servono servizi concreti: asili nido, congedi flessibili, misure a sostegno della maternità e della genitorialità. Se l’INPS funziona bene, le famiglie respirano, i lavoratori si sentono protetti, e gli anziani hanno dignità. Il nostro obiettivo è essere il ponte per il futuro di tutti”, conclude infine Gabriele Fava.