FI batte cassa con gli eletti: "Per ricandidarsi bisogna mettersi in regola"

La linea dura di Tajani contro i "furbetti" che non versano i contributi al partito: "Nessuna deroga, anche a costo di perdere i big"

di redazione politica
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Politica

Forza Italia, le nuove regole contro gli "opportunisti". Ecco che cosa cambia

Forza Italia sta cercando di cambiare pelle dopo la morte del suo fondatore e leader storico Silvio Berlusconi. Ora per gli azzurri molte cose stanno cambiando e un passaggio cruciale per la sopravvivenza del partito saranno le prossime Europee. Ma per la composizione delle liste spuntano nuove regole, ad imporle è il nuovo leader Antonio Tajani. Si tratta di una vera e propria stretta nei confronti dei "furbetti" del partito che non versano le loro quote mettendo a rischio la sopravvivenza del gruppo.

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Forza Italia - si legge in un comunicato - nell'approssimarsi delle prossime elezioni europee e regionali ha ribadito la assoluta necessità che i parlamentari europei e regionali che vogliono essere ricandidati devono necessariamente mettersi in regola con i pagamenti dei contributi dovuti al movimento in forza del regolamento approvato dal consiglio nazionale del 1 ottobre scorso. Chiaramente è stato ribadito a tutti che non vi saranno deroghe anche a costo di perdere personaggi, di cui anche oggi si parla sulla stampa, che hanno sempre avuto atteggiamenti opportunistici e che hanno già dimostrato di concepire l’impegno politico solo per fini personalistici.