"Green Pass obbligatorio per scuola, lavoro, bar, aerei e... o si richiude"

Covid, vaccini e Green Pass: parla con Affaritaliani.it il virogolo Fabrizio Pregliasco

Di Alberto Maggi
Fabrizio Pregliasco
Lapresse
Politica
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"Abbiamo le vaccinazioni che stanno dando la loro efficacia e sicurezza, dobbiamo continuare ad ampliare questo scudo che protegge all'88% dall'infezione e al 95% dai casi gravi di Covid-19", afferma ad Affaritaliani.it Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell'ospedale Galeazzi di Milano e componente del Cts della Lombardia. Quanto al Green Pass, "serve a evidenziare a prescindere da tutto l'orgoglio di essere protetti. Le persone lo esibiranno per proteggersi e per proteggere la propria famiglia e gli avventori del luogo dove si trovano. Il Green Pass è anche un incentivo alla vaccinazione che ci dà serenità. Ricordo che siamo ancora a rischio incremento di casi e dobbiamo evitare nuove chiusure".

"Io sarei per l'opzione estrema e rendere il Green Pass obbligatorio, poi è chiaro che questa scelta comporterebbe dei problemi. Ma quantomeno deve essere il più ampio possibile nella sua applicazione. Certamente per le scuole, studenti (tranne gli under 12), professori e personale non docente, ristoranti, bar e pizzerie al chiuso, palestre, cinema, teatri, stadi anche all'aperto e palazzetti sportivi. Per quanto riguarda i mezzi di trasporto certamente obbligatorio per la lunga percorrenza, vedo questa ipotesi più complessa per il trasporto locale". E i luoghi di lavoro? "Serve l'obbligatorietà nei contesti di vita insieme agli altri. Sono a favore di un'applicazione del Green Pass la più sistematica ed estesa possibile", spiega Pregliasco.

Poi al virologo, alla domanda se possiamo escludere al 100% chiusure generalizzate in autunno, come nei mesi passati, risponde: "Spero di no, ma non si può escludere del tutto questa eventualità. Probabilmente avremo solo interventi chirurgici e mirati come in Sicilia e dobbiamo attrezzarci e prepararci per evitare misure restrittive generalizzate in tutto il Paese. Ma, ripeto, questa ipotesi purtroppo oggi non si può escludere al 100%", conclude Pregliasco.