"In Basilicata, Umbria e Piemonte ricandidiamo gli uscenti". Cdx (quasi) unito

Dopo la batosta in Sardegna, la maggioranza trova una rapida intesa: Bardi, Tesei e Cirio le scelte. "Hanno ben governato". Ma le ruggini restano

di redazione politica
Tags:
elezioni regionaligoverno
Giogia meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini
Politica

Regionali, la maggioranza prova a ricompattarsi. Tutti confermati i governatori uscenti

Il governo Meloni prova a ripartire rapidamente dopo la sconfitta elettorale in Sardegna, la Destra ha pagato la lotta interna per la scelta del candidato nell'isola e così, nonostante una frattura interna sempre più evidente, soprattutto tra FdI e Lega, la maggioranza decide di dare un segnale con una nota ufficiale. "I presidenti di Basilicata, Piemonte e Umbria che hanno ben governato saranno i candidati di tutto il centrodestra unito ai prossimi appuntamenti elettorali regionali. Si tratta della conferma del presidente Vito Bardi per la Lucania, del presidente Alberto Cirio per il Piemonte e della presidente Donatella Tesei per l’Umbria".

Leggi anche: FdI: "Solinas? Era chiarissima l’insoddisfazione dei sardi". Parla Rampelli

Leggi anche: Regionali Abruzzo: Salvini al fianco di Marsilio ma la Todde: “Sto arrivando”

FdI affida il commento politico sulla sconfitta in Sardegna ad Arianna Meloni. "Noi non litighiamo. Siamo gente che fa dei ragionamenti. Secondo me, - dice il capo della segreteria di FdI e sorella della premier - siamo arrivati tardi con il candidato. Senza farne drammi, sembra: alla fine, il centrosinistra ha vinto per tremila voti". Per il capogruppo alla Camera di FdI, Tommaso Foti, ci sono "due cose chiare: i due candidati sono arrivati praticamente alla pari, ma la candidata del centrosinistra ha avuto una campagna elettorale più efficace".