Lega, Salvini sfida Meloni e chiede l'autonomia nel primo Cdm

Tra le priorità del partito: rinnovare i provvedimenti contro il caro-bollette, autonomia regionale e Quota41

Politica
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Salvini prepara le prime mosse per il rilancio della Lega

La Lega potrà recuperare il consenso grazie ai risultati che otterrà nel governo di centrodestra - e Matteo Salvini avrà un ruolo fondamentale - ripartendo anche dall’ascolto del territorio e dalla valorizzazione dei tanti amministratori a partire dai governatori.

Lega, 'piena fiducia in Salvini, avrà un ruolo fondamentale'

È quanto è emerso nel federale della Lega, durato quasi 4 ore in via Bellerio a Milano, e che ha confermato piena fiducia a Salvini: oltre all’analisi del voto, è stata ribadita la necessità di continuare la stagione dei congressi per rinnovare tutte le cariche a cominciare dai segretari cittadini: quello provinciali saranno celebrati entro dicembre e immediatamente a seguire si faranno i regionali.

Al vertice hanno partecipato, tra gli altri, Giancarlo Giorgetti, i vicesegretari Andrea Crippa e Lorenzo Fontana, i capigruppo Riccardo Molinari, Massimiliano Romeo, Marco Zanni e i governatori Attilio Fontana, Massimiliano Fedriga, Maurizio Fugatti, Luca Zaia.

Tra le priorità del partito: provvedimenti contro il caro-bollette, autonomia regionale e Quota41. In particolare, la Lega chiederà di inserire il tema dell’autonomia nel primo Consiglio dei Ministri. Settimana prossima ci sarà un altro consiglio federale per costruire insieme il governo di centrodestra.