Elezioni, Palamara: ecco la sua missione sulla riforma della giustizia

L’ex presidente dell’ANM sostiene che i suoi libri non sono “contro la magistratura” ma a favore dei futuri giudici

Di Giuseppe Vatinno
Luca Palamara Lapresse
Politica
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L'ex magistrato Luca Palamara scende in campo, con la sua associazione "Oltre il sistema", che si propone come obiettivo principale quello di riformare la giustizia

Alla fine Luca Palamara, nonostante il poco tempo a disposizione, ce l’ha fatta a varare la sua formazione politica, Oltre il sistema, che si propone come obiettivo principale quello di riformare la giustizia. Un compito non da poco ma che non può essere ulteriormente rimandato.

Palamara, ricordiamolo, è stato un magistrato, ex membro del CSM e il più giovane presidente dell’ANM.
Per i noti fatti è stato radiato dalla magistratura (ha ricorso alla Corte europea per i diritti umani), ma lui non è rimasto con le mani in mano e ha scritto due libri best seller con il direttore di Libero, Alessandro Sallusti.

“Il Sistema” e  “Lobby  & Logge”

I libri sono un lavoro oculato di ricostruzione e denuncia del sistema delle correnti in magistratura e dei loro pericolosi rapporti con il potere politico che spesso è tutt’altro che neutrale.
Palamara ci tiene a dire che i suoi libri non sono “contro la magistratura” ma a favore dei futuri magistrati, perché –aggiungo io- probabilmente un magistrato, “prete laico”, è per sempre, come il prete cattolico è sacerdos in aeterno.

Infatti quello che ha mosso Palamara ad entrare in magistratura è stato il profondo amore per la giustizia e per il suo buon funzionamento. Vittorio Sgarbi ha fatto il suo nome, insieme a quello di altri candidati come Alemanno e Mori per gli 11 collegi uninominali che avrebbero a disposizione i “centristi” nel centro – destra, ma lui ha detto di rivolgersi a tutti gli elettori che condividono la sua inquietudine per la giustizia.

I calcoli sono ancora approssimativi e instabili a causa della improvvisa accelerazione che queste elezioni anticipate hanno comportato, ma il numero di grandezza dei seggi disponibili per i partiti minori dovrebbe essere giusto. Ma al di là degli escamotage tecnici quello che interessa alla gente è la possibilità di riformare l’apparato giudiziario direttamente dall’interno, cioè da quel Parlamento sovrano che è il fondamento di una Repubblica democratica come la nostra.

Palamara può infatti portare quella competenza necessaria per intervenire miratamente su tutto quello che non va nel nostro sistema giudiziario, garantendo i rapporti di potere sanciti dall’equilibrio della Carta costituzionale.

L’ex presidente dell’ANM –sentito nel merito- ha dichiarato ad Affaritaliani: "Registro un grande entusiasmo intorno a Oltre il sistema e sono sicuro che la mia associazione potrà recitare un ruolo propositivo per fare quelle riforme che tutti attendono da tanto tempo. Il tema della Giustizia, per sua stessa natura, non può non riguardare tutti".

Ricordiamo che Palamara sarà ospite alla manifestazione “La piazza” che si terrà a Ceglie Messapica (Brindisi) il 26, il 27 e il 28 agosto e sarà condotta dal direttore Angelo Maria Perrino. Saranno presenti anche Giuseppe Conte, Giorgia Meloni, Matteo Salvini ed altri rilevanti esponenti del mondo politico.