M5s, Casalino non si candida: "Mi tarpano le ali. Sconto il Grande Fratello"

L'ex portavoce: "La mia presenza in lista avrebbe causato polemiche e danneggiato Conte. Dopo 4 notti passate insonni ho scelto di fare un passo indietro"

Politica
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Casalino: "Ultimi 2 anni durissimi, colpa dell'ex capogruppo Crippa"

Rocco Casalino ha deciso di fare un passo indietro. Niente candidatura alle parlamentarie del M5s. L'ex portavoce del Movimento spiega il perchè di questa scelta e si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa. "E' giusto così: - spiega Casalino al Corriere della Sera - ho capito che la mia presenza in lista avrebbe scatenato polemiche e l’ultima cosa che voglio è arrecare un danno al Movimento o a Conte, a cui mi lega un rapporto di stima e affetto. Chiariamolo subito: io non avrei mai chiesto di essere messo in liste bloccate o di avere un collegio sicuro. Volevo poter partecipare alle parlamentarie come tutti, volevo giocarmela. E comunque, conoscendo Conte, lui non mi avrebbe mai blindato con una candidatura sicura, mai".

"Confesso - prosegue Casalino al Corriere - che sono stato combattuto fino alla fine, non ci ho dormito per 4 notti. Perché da un lato c’è la mia militanza decennale nel Movimento e la mia voglia di impegnarmi in questo nuovo percorso di Conte e dall’altra la consapevolezza di quanto il mio nome continui ad essere ancora, dopo tanti anni, così divisivo. Gli ultimi due anni sono stati durissimi dal punto di vista professionale. E questo a causa di una visione del tutto miope da parte dell’ex capogruppo del M5S alla Camera (Davide Crippa, ndr). Ha tarpato le ali all’intera comunicazione, ci ha impedito di volare alto ridimensionando le nostre potenzialità e relegandoci in un angolo. Sconto ancora l'aver partecipato al "Grande Fratello".